La prospettiva di nuove barriere commerciali statunitensi ha scatenato un’ondata di panico sulle piazze finanziarie orientali. Gli investitori, allarmati dall’imminente annuncio di Donald Trump previsto per il 2 aprile, hanno abbandonato in massa i titoli azionari.
Ondata di vendite sui mercati dell’Asia: pesa lo spettro dei dazi trumpiani
La reazione piรน pesante si รจ registrata sul Nikkei giapponese, precipitato del 3,83% e giunto cosรฌ al quarto ribasso consecutivo. Ma il sentiment negativo ha contagiato l’intero continente: Seul ha chiuso con un impressionante -2,96%, Sydney ha ceduto l’1,74%, mentre Hong Kong ha perso l’1,62%.
Meno pronunciate, ma comunque significative, le flessioni dei listini cinesi: Shenzhen ha lasciato sul terreno l’1,49%, mentre Shanghai ha contenuto il calo allo 0,69%.
Assenti dalle contrattazioni i mercati indiani, fermi per la celebrazione della fine del Ramadan.