Le Borse europee hanno chiuso in rialzo, seguendo il trend positivo di Wall Street, in attesa della riunione della Fed prevista per la prossima settimana.
Piazza Affari (+0,34%) e le Borse europee chiudono positive sulla scia di Wall Street
L’indice Ftse Mib ha concluso le contrattazioni con un guadagno dello 0,34%, attestandosi a 33.568 punti.
Tra i migliori listini del Vecchio Continente spicca Madrid, con un incremento dell’1,23%. Anche Francoforte ha chiuso bene, con un rialzo dello 0,98%, seguita da Parigi e Londra che hanno rispettivamente guadagnato lo 0,41% e lo 0,39%.
Lo spread tra Btp e Bund ha visto una diminuzione, con il differenziale tra i bond decennali italiani e tedeschi che รจ sceso di tre punti base a 136. Il rendimento del decennale italiano รจ diminuito di tre punti base al 3,5%, influenzato dal recente taglio dei tassi della BCE e dall’anticipazione di un possibile taglio di 50 punti base ai tassi da parte della Fed.
Sul listino milanese si sono distinti Tim (+2,41%), dopo la promozione da parte di Bofa, e Iveco (+2,52%), seguiti da Stm (+1,92%) e Diasorin (+1,91%).
Amplifon ha recuperato terreno guadagnando l’1,58%, dopo le preoccupazioni legate ai nuovi Airpods, e anche Prysmian (+1,5%), Azimut (+1,4%), Interpump (+1,4%) e Eni (+1,1%) hanno registrato buoni rialzi, quest’ultimo beneficiando dell’incremento dei prezzi del petrolio.
Campari e Nexi hanno subito cali significativi, perdendo rispettivamente il 5,64% e il 2,84%.
Al di fuori dell’indice principale, Dovalue ha visto un forte incremento dell’8,3% dopo aver acquisito un contratto di gestione immobiliare in Grecia, e Fincantieri รจ salita del 4%.
Juventus ha mostrato un moderato aumento dello 0,49% alla vigilia del match contro l’Empoli e in vista dell’esordio in Champions League.
GVS ha registrato una leggera flessione dell’1,42%, mentre Maire Tecnimont ha perso l’1,28%. Caltagirone SpA ha chiuso con un leggero calo dello 0,68%.