Piazza Affari ha aperto la settimana in territorio positivo, registrando un incremento dello 0,50% per l’indice Ftse Mib, che ha raggiunto i 37.242 punti. L’attenzione dei mercati era focalizzata sulle dichiarazioni del presidente Trump, che ha annunciato l’introduzione di dazi del 25% su tutte le importazioni di acciaio e alluminio negli Stati Uniti.
Piazza Affari (+0,50%) e le altre Borse europee chiudono positive
I volumi di scambio hanno subito una diminuzione, attestandosi a 3,2 miliardi di euro, con un calo di 1,1 miliardi rispetto alla sessione di venerdì.
Anche le altre principali borse europee hanno chiuso la giornata con segni positivi: Parigi è cresciuta dello 0,42% a 8.006 punti, Londra dello 0,77% a 8.767 punti, Francoforte dello 0,57% a 21.911 punti e Madrid dello 0,29% a 12.712 punti.
Il differenziale di rendimento tra i Btp decennali italiani e i Bund tedeschi è rimasto stabile a 109 punti base. Il rendimento annuo dei Btp è sceso di 1,7 punti, posizionandosi appena sopra il 3,44%, mentre quello dei Bund tedeschi ha perso 1 punto, restando al di sotto del 2,36%.
Tra le aziende, Tenaris ha guidato le performance con un aumento del 4,85%, seguita da Interpump con un +2,44% e Ferrari con un +2,05%. Iveco ha segnato un +1,99%, sospinta dall’annuncio dei risultati di venerdì e dalla possibile separazione delle attività di difesa. Azimut ha guadagnato il 1,94%, mentre A2a ha registrato un +1,61% e Tim un +1,5%.
Amplifon ha guadagnato l’1,46% e Prysmian l’1,45%.
Sul fronte bancario, si sono evidenziate prese di profitto su Popolare Sondrio, che ha perso il 4,09% dopo i guadagni di venerdì. In calo anche Bper con un -1,6%. Le perdite più pesanti sono state registrate da Banco Bpm e Nexi, rispettivamente con un -1,88% e un -1,76%. Più contenuti i passivi di Mps (-0,97%) e Intesa (-0,21%), mentre Unicredit ha mostrato un modesto rialzo dello 0,43%. Mediobanca è cresciuta dello 0,63% dopo aver diffuso i risultati trimestrali, e Generali è salita dell’1,22%. Eni ed Enel hanno visto lievi guadagni rispettivamente dello 0,17% e dello 0,39%, mentre Saipem ha registrato un leggero calo dello 0,31%.
Tra i titoli a media capitalizzazione di Milano, Carel Industries ha spiccato con un +8,96%, seguita da Banca Generali con un +3,11%, MFE A con un +2,80% e Technoprobe con un +2,54%.
Le performance più deboli sono state quelle di Garofalo Health Care, che ha chiuso con un -2,22%, e di Philogen, con un -2,16%.
Nel campo calcistico, Juventus ha chiuso positiva con un +0,75%, mentre Lazio ha terminato la giornata in calo dell’1,44%.