Piazza Affari apre la settimana in calo, riflettendo una tendenza simile nelle altre Borse europee, influenzate dalla contrazione del PIL cinese che ha colpito particolarmente i settori del lusso e della moda. Il Ftse Mib registra una perdita dello 0,59%, chiudendo a 34.375 punti.
Piazza Affari (-0,59%) e le altre Borse europee chiudono in calo
Tra le azioni maggiormente colpite troviamo Cucinelli, che scende del 4,29%, e Moncler, con un calo del 2,4%. Si registrano inoltre ribassi significativi per Diasorin (-1,87%), Prysmian (-1,85%) e Campari (-1,61%).
In controtendenza, Saipem guadagna il 2% grazie all’assegnazione di due nuovi contratti in Arabia Saudita del valore di circa 459 milioni di euro. Anche Tenaris (+1,36%) e Leonardo (+1,31%) mostrano incrementi positivi, quest’ultima spinta dalle aspettative di un aumento della spesa militare in Europa, ritenuto piรน probabile dopo il recente tentato attentato a Donald Trump in Pennsylvania.
Nel segmento FTSE MidCap, spiccano Danieli (+2,71%), Philogen (+1,95%), Cementir (+1,39%) e Piovan (+1,23%). Al contrario, Ferragamo subisce le vendite piรน pesanti, chiudendo in calo del 6,78%. Carel Industries registra una flessione del 4,15%, mentre Alerion Clean Power e Buzzi Unicem chiudono rispettivamente a -2,83% e -2,54%.
Lo spread BTP-Bund si riduce, chiudendo a 127,5 punti, con il rendimento del decennale italiano che scende quasi di 5 punti al 3,74%.
Anche le altre principali Borse europee terminano in ribasso: Parigi perde l’1,19%, Francoforte lo 0,84%, Londra lo 0,85% e Madrid lo 0,96%.