Inizio di settimana con calo per le quotazioni dell’oro. Il prezzo del lingotto a consegna immediata scende dell’1,82%, attestandosi a 2.666,8 dollari l’oncia, mentre i contratti con scadenza a febbraio 2025 registrano una flessione dell’1,58%, scambiati a 2.694 dollari l’oncia.
Anche il petrolio apre in lieve ribasso: il WTI con scadenza a gennaio si attesta a 70,69 dollari al barile, in calo dello 0,77%, mentre il Brent perde lo 0,67%, scambiato a 74,67 dollari al barile.
In controtendenza, i futures sul gas naturale europeo registrano un rialzo. Il TTF, negoziato ad Amsterdam, avanza dell’1,25%, raggiungendo quota 47,6 euro al megawattora.