Questa mattina si è assistito a un modesto incremento nei prezzi del petrolio, che hanno ritrovato una certa stabilità dopo le recenti fluttuazioni, grazie a una tregua tra Israele e Libano.
Il prezzo del WTI americano ha mostrato un aumento dello 0,26%, raggiungendo i 68,95 dollari per barile, mentre il Brent del Mare del Nord ha registrato un incremento dello 0,32%, superando leggermente i 73 dollari.
Parallelamente, il valore dell’oro è cresciuto fino a 2.646 dollari l’oncia, con un incremento dello 0,51%. Sia le quotazioni spot che i contratti a termine per febbraio hanno mostrato un recupero, riprendendosi dal calo registrato il giorno precedente a causa delle dichiarazioni su dazi di Donald Trump.
Per quanto riguarda il mercato del gas, la situazione in Europa ha visto un’apertura al ribasso.
In particolare, il TTF ad Amsterdam ha subito una diminuzione del 2%, scendendo a 42 euro al megawattora.