L’avvio delle contrattazioni a Wall Street mostra un andamento contrastato, con gli operatori che hanno reagito positivamente al fatto che un importante parametro inflazionistico si è mostrato in linea con le previsioni, mentre il comparto tecnologico continua a manifestare alcune criticità.
Wall Street apre debole. Settore tech in difficoltà
L’indice Dow Jones registra un incremento dello 0,22% attestandosi a 43.331,16 punti, mentre il Nasdaq subisce una flessione dello 0,54% scendendo a 18.448,17 punti. L’S&P 500 mostra una leggera contrazione dello 0,09%, portandosi a 5.856,38 punti.
Nel segmento obbligazionario, il rendimento dei Treasury decennali americani è diminuito al 4,23%, rispetto al 4,26% della sessione precedente.
Sul fronte dei titoli individuali, Nvidia prosegue la discesa iniziata nella giornata di ieri, cedendo l’1,5% dopo che i suoi risultati finanziari non hanno soddisfatto le aspettative degli investitori. Super Micro registra un calo più marcato dell’8%. Performance negative anche per Broadcom (-1,07%), mentre Qualcomm e AMD mostrano lievi guadagni rispettivamente dello 0,60% e dello 0,55%.
Dell, produttore di computer e server, ha visto le proprie azioni diminuire del 5,70% in seguito alla pubblicazione di risultati trimestrali contrastanti. Anche il suo diretto concorrente HP ha subito un forte ribasso (-6,64%) dopo aver presentato performance ritenute al di sotto delle attese.
Microsoft ha ceduto lo 0,55% dopo aver comunicato la decisione di chiudere la piattaforma Skype nel prossimo mese di maggio.