I principali indici di Wall Street iniziano la sessione con una marcata tendenza negativa, riflettendo le preoccupazioni degli operatori finanziari riguardo alle tensioni commerciali e alla questione dei dazi.
Wall Street apre in rosso: Dow Jones -1,03%, Nasdaq -1,90%
L’indice Dow Jones registra una contrazione dell’1,03%, scendendo a 42.564,75 punti. Piรน marcato il calo del Nasdaq, che arretra dell’1,90% attestandosi a 18.200,07 punti. L’S&P 500 segna una diminuzione dell’1,38%, posizionandosi a 5.761,93 punti.
Nel panorama azionario, particolarmente significativa la performance negativa di Marvell, con un crollo del 19,34%. L’azienda produttrice di semiconduttori ha comunicato previsioni di vendita per il primo trimestre allineate alle stime medie degli analisti, deludendo le aspettative del mercato che anticipava risultati piรน consistenti grazie alla spinta dell’intelligenza artificiale.
Il settore dei chip mostra generale debolezza: perdono terreno anche Broadcom (-6,37%), Nvidia (-3,64%), AMD (-2,08%) e Intel (-1,94%). Anche i colossi tecnologici evidenziano flessioni variabili: Microsoft, Meta e Alphabet cedono tra lo 0,45% e l’1,55%.
Reazione tiepida anche per i risultati di Macy’s, che riesce a mantenersi in territorio positivo con un modesto +0,53%, ma senza suscitare particolare entusiasmo tra gli investitori.
Il comparto automobilistico americano subisce pressioni ribassiste, con General Motors, Ford e Tesla che arretrano fino al 4,87%, con una media dell’1,55%.
Particolarmente colpito il brand di lingerie Victoria’s Secret, che precipita dell’8,62% dopo aver comunicato proiezioni trimestrali inferiori alle attese degli analisti.