Wall Street ha avviato la sessione senza significative fluttuazioni in attesa del rapporto mensile ufficiale sull’occupazione negli Stati Uniti.
Wall Street apre poco mossa: Dow Jones +0,03%, Nasdaq +0,10%
Nei primi scambi, il Dow Jones ha registrato una lieve flessione dello 0,03%, posizionandosi a 45.002,61 punti, mentre l’indice Standard & Poor’s 500 ha registrato un modesto aumento dello 0,02%, raggiungendo i 6.087,49 punti.
Il Nasdaq ha visto un incremento dello 0,10%, arrivando a 19.754,58 punti e raggiungendo un picco di sessione di 19.767,67.
Sul fronte obbligazionario, i tassi sono lievemente calati. Il rendimento dei titoli di Stato a 10 anni degli USA si è posizionato al 4,21%, un lieve aumento dal 4,18% della chiusura precedente.
American Airlines ha visto un notevole aumento del 10,01% dopo aver rivisto al rialzo le stime degli utili per il trimestre in corso, supportato da un incremento dei prezzi legato a una domanda robusta.
Anche Southwest Airlines ha mostrato un solido guadagno del 4,53%, beneficiando di un aumento nelle previsioni di ricavo per posto per il quarto trimestre annunciato giovedì.
Dollar General ha mantenuto la sua posizione, annunciando piani per l’apertura di nuovi negozi e la ristrutturazione dei più datati nel prossimo anno.
American Eagle Outfitters ha registrato un calo del 14,43% dopo aver ridotto le previsioni di vendita annuale su base comparabile.
Sul mercato, i titoli legati alle criptovalute hanno celebrato il superamento dei 100.000 dollari da parte del bitcoin, un traguardo senza precedenti.
Le piattaforme di scambio come Coinbase e Robinhood hanno visto rispettivamente un aumento del 5,08% e dell’1,55%, mentre le aziende di mining di criptovalute Riot Platforms e Marathon Digital Holdings hanno guadagnato rispettivamente il 3,39% e il 5,51%.
Intel ha continuato a perdere valore (-3,23%), con gli investitori che mettono in discussione la strategia del gigante dei semiconduttori dopo l’improvvisa partenza del CEO Pat Gelsinger. Il titolo ha subito una perdita superiore al 56% dall’inizio dell’anno.