Wall Street ha terminato la giornata in calo, influenzata dal dato relativo all’aumento delle vendite al dettaglio a dicembre negli Stati Uniti. Un segnale che riduce le aspettative di un possibile cambiamento nella politica monetaria della Federal Reserve a partire da marzo.
Wall Street chiude ancora negativa: Dow Jones -0,25%, Nasdaq -0,59%
L’indice Dow Jones ha registrato una perdita dello 0,25%, chiudendo a 37.266,67 punti. L’S&P-500 è sceso dello 0,56%, a 4.739,21 punti, mentre il Nasdaq ha perso lo 0,59%, terminando a 14.855,62 punti.
Nel dettaglio dell’S&P-500, il settore immobiliare, particolarmente influenzato dai tassi di interesse, ha subito un calo del 2,7%. Caterpillar ha perso il 3%, mentre Disney il 2,9%.
Nel Nasdaq-100, nessuna azienda ha registrato un aumento maggiore del +2,5% (Paypal), mentre si sono verificati cali significativi: Zscaler ha perso il -3%, Microchip e On Semiconductors hanno subito una diminuzione del -2,1%,
Aziende come Amazon, Nvidia e Alphabet hanno subito perdite tra lo 0,5% e l’1%, mentre Tesla ha visto un calo del 2% dopo l’annuncio di una riduzione dei prezzi in Germania, in linea con una mossa simile effettuata in Cina la settimana precedente.
Morgan Stanley ha perso l’1,8% a seguito di una riduzione dei rating e degli obiettivi di prezzo da parte degli analisti dopo la pubblicazione dei risultati trimestrali della banca. Anche Bank of America e Citigroup hanno chiuso in rosso.
Spirit Airlines ha registrato una forte perdita del 22%, continuando la sua discesa dopo che un giudice federale statunitense ne ha bloccato l’acquisizione da parte di JetBlue .
Boeing, invece, ha visto un incremento dell’1,3% dopo che la Federal Aviation Administration degli Stati Uniti ha completato l’ispezione di diversi aerei 737 MAX 9.
