Wall Street ha chiuso in forte calo, con gli investitori ancora preoccupati per la salute dell’economia nella prima sessione di settembre. I mercati restano tesi in vista della pubblicazione degli indicatori chiave sul mercato del lavoro americano, che potrebbero influenzare la prossima decisione monetaria della Federal Reserve.
Wall Street chiude in netto calo: Dow Jones -1,5%, Nasdaq -3,3%
Il Dow Jones ha chiuso in ribasso dell’1,5% a 40.936,93 punti. Lo Standard & Poor’s 500 ha perso il 2,1%, scendendo a 5.528,93 punti, mentre il Nasdaq ha registrato un calo del 3,3%, chiudendo a 17.136,298 punti.
Nvidia ha subito una perdita del 9,53%, cancellando quasi 280 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato in un solo giorno.
Anche Apple (-2,72%) e Alphabet (-3,94%), che avevano guadagnato terreno dall’inizio di agosto, sono state colpite dalla tendenza al ribasso.
In controtendenza, Coca-Cola (+0,75%), UnitedHealth (+1,44%) e Verizon (+2,75%) hanno chiuso in positivo.
Boeing ha registrato un calo del 7,32% a causa delle preoccupazioni legate alla scadenza dell’accordo aziendale con il sindacato internazionale dei macchinisti e lavoratori aerospaziali, prevista per il 12 settembre.
US Steel (-6,09%) ha subito un duro colpo dopo le dichiarazioni della candidata presidenziale democratica Kamala Harris, che ha espresso l’intenzione di mantenere l’azienda sotto controllo americano.