Wall Street ha terminato la sessione in crescita, sostenuta dal rialzo delle principali compagnie tecnologiche americane e dai dati sull’inflazione PCE, che hanno mantenuto vive le aspettative di un possibile taglio dei tassi d’interesse a settembre.
Wall Street chiude positiva: Dow Jones +1,60%, Nasdaq +0,85%
L’indice Dow Jones è aumentato dell’1,60%, chiudendo a 40.573,01 punti. L’indice S&P-500 è cresciuto dell’1,05%, raggiungendo i 5.455,74 punti.
Il Nasdaq ha registrato un incremento dello 0,85%, posizionandosi a 17.328,58 punti.
Il Dow Jones ha guidato il mercato, spinto in alto dal titolo industriale 3M, che ha visto un salto del 22,99% dopo l’aggiornamento al rialzo delle stime degli utili annuali rettificati.
I titoli finanziari hanno mostrato performance positive, con incrementi notevoli per Visa (+2,25%), American Express (+2,38%) e Goldman Sachs (+1,49%).
Anche l’S&P 500 e il Nasdaq hanno chiuso la settimana in forte rialzo, grazie alla ripresa dei titoli di grande capitalizzazione, che hanno recuperato dopo i cali delle sessioni precedenti.
I principali titoli tecnologici, noti come i Magnifici Sette, hanno registrato generalmente guadagni, con Meta Platforms in evidenza (+2,7%).
Venerdì ha visto anche la ripresa dei leader del settore dei semiconduttori come Intel, Broadcom, Qualcomm, Micron Technology e Arm Holdings.
Il titolo Biogen ha subito un forte calo (-7,15%), a seguito del parere negativo dell’Agenzia europea per i medicinali riguardo alla commercializzazione del suo trattamento per il morbo di Alzheimer.
Il settore delle criptovalute ha beneficiato del rimbalzo del Bitcoin e di Ether, le due principali valute digitali per volume di scambio.
Coinbase, la piattaforma di scambio di criptovalute, ha guadagnato il 4,93%, mentre Riot Platforms, impresa attiva nella creazione di valuta digitale, ha visto un incremento del 4,38%.
