Avvio in rosso per Wall Street, scossa dal peggioramento del quadro geopolitico internazionale dopo l’attacco condotto da Israele contro l’Iran. Gli indici principali hanno aperto con segni negativi, riflettendo la crescente avversione al rischio da parte degli investitori.
Wall Street in calo dopo l’attacco israeliano: Dow Jones -1,10%, Nasdaq -0,97%
Il Dow Jones ha perso l’1,10%, scendendo a 42.489,31 punti, mentre il Nasdaq ha lasciato sul terreno lo 0,97%, assestandosi a 19.471,46 punti. In calo anche lo S&P 500, che ha registrato una flessione dello 0,72% a 6.001,79 punti.
Sul fronte obbligazionario, il rendimento dei Treasury decennali ha segnato un lieve rialzo, passando dal 4,36% di giovedì al 4,39% odierno, segno di un aggiustamento prudenziale dei mercati in risposta agli eventi bellici.
Turismo e trasporti in picchiata
Il settore turistico è stato tra i più colpiti: le compagnie aeree hanno registrato forti perdite, con American Airlines in calo del 4,91%, United Airlines in discesa del 4,61% e Delta in arretramento del 4,07%. Male anche le società crocieristiche, con Carnival che ha lasciato sul campo il 5,37%, mentre Royal Caribbean Cruises ha ceduto il 3,11%.
Boeing e AMD sotto pressione
Ancora pressioni su Boeing, che ha chiuso in ribasso del 3,53% a 196,65 dollari. Il titolo ha risentito delle notizie legate all’incidente che ha coinvolto un aereo Air India 787 diretto a Londra, precipitato giovedì nel nord-ovest dell’India.
Flessione anche per il comparto tecnologico: Advanced Micro Devices (AMD) ha perso il 2,07%, in linea con il generale clima di incertezza.
Energia e difesa in controtendenza
Diverso l’andamento per le aziende attive nella difesa e nel settore energetico. Il colosso petrolifero Exxon Mobil ha beneficiato dell’aumento delle tensioni, mettendo a segno un progresso del 2,21%.
Forti acquisti anche sui titoli legati all’industria bellica: Lockheed Martin è salita del 2,47%, RTX Corp ha guadagnato l’1,99%, Northrop Grumman ha registrato un rialzo del 2,33% e L3Harris Technologies ha chiuso con un aumento del 2,09%.