Piazza Affari chiude la sessione odierna in ribasso, lasciando sul terreno lo 0,72%, in linea con gli altri mercati europei, spaventati dal generalizzato rialzo dei tassi.
Piazza Affari chiude in ribasso (-0,72%). Rialzo tassi penalizza anche listini europei
Tra le società che hanno trascinato l’indice al ribasso si trovano Tim (-2,85%), penalizzata dalla posizione contraria di Vivendi alle offerte sulla rete promosse dal Financial Times durante la giornata del consiglio di amministrazione del gruppo di telecomunicazioni, e Saipem (-2,84%).
Le prese di profitto hanno penalizzato le banche: Mps -1,99%, Mediobanca -1,98% e Unicredit (-1,44%).
In positivo, si sono distinte Iveco (+2,67%) e A2a (+1,42%) in ripresa. Pirelli ha tentato di recuperare terreno rispetto alla flessione della giornata precedente (+0,38%), mentre Brembo (-2,51%) è rimasta sotto pressione. Fuori dalle principali azioni del paniere, Mfe A ha registrato una variazione opposta (+0,29%) rispetto alle azioni di categoria B (-1,42%).
Le Borse europee hanno chiuso in negativo. Dopo l’aumento dello 0,50% dei tassi di interesse da parte della Bank of England, Londra ha registrato un calo dello 0,76%.
Parigi ha segnato una diminuzione dello 0,79%, mentre Francoforte ha contenuto le perdite allo 0,22%.
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