Gli Emirati Arabi Uniti hanno costruito un ecosistema di trasporti moderno, integrato e all’avanguardia, supportato da infrastrutture di livello mondiale e da una vasta rete di strade, ponti, metropolitane e tram.
Gli Emirati Arabi Uniti brillano come incubatore globale per startup nelle soluzioni di smart mobility
Un sistema che è stato ulteriormente potenziato dall’introduzione di soluzioni di mobilità individuale intelligente, come monopattini e biciclette elettriche, che completano il panorama dei trasporti moderni del Paese e consentono ai cittadini di raggiungere rapidamente e a costi contenuti le proprie destinazioni.
Queste soluzioni sono considerate opzioni efficienti, semplici da utilizzare ed ecologiche per gli spostamenti quotidiani, sia di lavoro che di svago. Collegano le fermate degli autobus ai centri commerciali, residenziali, dei servizi e del tempo libero. Le biciclette e i monopattini elettrici possono essere utilizzati tramite applicazioni smart fornite dalle aziende operatrici, con ogni veicolo dotato di QR code personale.
In questa direzione, gli Emirati hanno aperto le porte alle startup affinché investano in questo ecosistema di trasporti moderno, predisponendo infrastrutture adeguate e definendo regolamenti e requisiti che garantiscono un utilizzo sicuro.
Le aziende hanno così iniziato a competere per offrire i propri servizi in questo settore, beneficiando di un ambiente imprenditoriale fertile e ideale come quello degli Emirati Arabi Uniti, che accoglie startup locali e internazionali e sostiene la crescita degli investimenti innovativi e dell’imprenditorialità.
La campagna “World’s Coolest Winter”, con lo slogan “Il nostro inverno è imprenditoriale”, mette in risalto i progetti turistici innovativi e il forte supporto fornito alle startup, contribuendo a migliorarne le performance, favorirne il successo, rafforzarne la presenza locale e supportarne l’espansione regionale e globale.
Le soluzioni di mobilità intelligente, tra cui monopattini e biciclette, hanno registrato una vasta diffusione in diverse fasce della popolazione. Questo ha spinto startup locali e globali del settore ad ampliare servizi e copertura in varie aree del Paese per rispondere alla crescente domanda. Tra gli operatori più noti figurano Careem, Uber, Tier, Lime, FENIX, Skurrt, Arnab e molte altre startup.
Queste opzioni di mobilità si distinguono per facilità di accesso e utilizzo tramite app scaricabili sugli smartphone. Le applicazioni consentono agli utenti di individuare il monopattino più vicino, scansionare il QR code e iniziare il viaggio in sicurezza seguendo linee guida e norme del traffico.
Molte di queste aziende hanno ottenuto successi locali e internazionali dopo essere nate negli Emirati o aver utilizzato il Paese come porta d’accesso per l’espansione regionale.
Uno degli esempi più rilevanti è Careem, fondata a Dubai nel 2012 e specializzata in servizi di consegna tramite piattaforme web e mobile. In pochi anni l’azienda ha registrato successi continui, fino all’acquisizione ufficiale da parte di Uber nel 2019 per 3,1 miliardi di dollari. Careem è oggi una delle storie di successo più emblematiche del Medio Oriente e testimonia il ruolo di Dubai come hub globale per innovazione e imprenditorialità.
Un’altra storia di successo è Arnab, startup con sede negli Emirati, prima azienda di micromobilità del Paese a integrare sistemi di trasporto multimodale, con l’obiettivo di servire UAE e area MENA. Le sue attività sono in linea con la visione delle smart city, puntando su soluzioni di trasporto sostenibili, accessibili e sicure.
Arnab Mobility opera come piattaforma condivisa on-demand per veicoli elettrici leggeri, tra cui e-scooter ed e-bike, mettendo a disposizione una piattaforma digitale e fisica che promuove soluzioni di mobilità innovative e sostenibili.
Nel frattempo, FENIX ha lanciato il suo servizio di noleggio condiviso di biciclette elettriche negli Emirati alla fine del 2021, ampliando un portafoglio che include già monopattini elettrici condivisi e il primo servizio regionale di abbonamento privato per e-scooter.
Tier è invece tra le aziende leader mondiali nell’uso di batterie sostituibili, riducendo l’impatto ambientale e i costi operativi, eliminando la necessità di riportare quotidianamente i veicoli nei depositi per la ricarica.
Ad Abu Dhabi le licenze per il noleggio di monopattini tramite app sono state introdotte nel 2019, accompagnate da campagne di sensibilizzazione sulla sicurezza. Nel 2023 le aree autorizzate all’uso e al noleggio di monopattini sono arrivate a otto, tra cui Al Reem Island, Masdar City, Yas Island, Corniche, Khalifa City e diverse zone di Abu Dhabi Island. L’emirato inoltre punta a espandere la rete ciclabile oltre i 3.000 km entro il 2026.
A Dubai il progetto dei monopattini elettrici è partito in fase pilota nel 2020, con avvio ufficiale della prima fase nel 2022 in dieci aree e lungo piste ciclabili dedicate. L’Autorità RTA ha introdotto una piattaforma online per ottenere permessi gratuiti all’uso dei monopattini nelle zone autorizzate.
Nel 2022 il numero di corse su monopattini condivisi è raddoppiato, superando il milione, rispetto alle circa 500mila del 2021, senza registrare incidenti gravi. Nel 2025 Dubai ha lanciato anche un sistema smart per monitorare infrastrutture ciclabili e percorsi per monopattini, migliorando sicurezza e manutenzione.
Le biciclette sono ormai una delle principali soluzioni di mobilità individuale a Dubai, apprezzate da residenti e turisti. L’espansione delle piste ciclabili rafforza ulteriormente il posizionamento turistico ed economico dell’emirato, collegando attrazioni chiave e nodi del trasporto pubblico.
