Il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, e l’Amministratore Delegato di Eni, Claudio Descalzi, hanno siglato ieri a Roma un Protocollo d’Intesa tra il Ministero della Difesa ed Eni. L’accordo consolida la collaborazione strategica su security e valutazione dei rischi attraverso la condivisione di esperienze e informazioni, che possano integrare le reciproche competenze acquisite nelle diverse aree geopolitiche di comune interesse.
Il Ministero della Difesa ed Eni consolidano la collaborazione strategica per la sicurezza del Paese
In quest’ambito sono inclusi gli scenari relativi alla protezione delle infrastrutture e i siti di importanza strategica per gli interessi nazionali, le attività congiunte di assistenza alle comunità locali, la promozione della cultura dell’innovazione, con particolare attenzione alle nuove tecnologie e anche agli aspetti organizzativi, formativi e addestrativi.
“La firma di oggi segna un passaggio significativo e consolida la sinergia che c’è da sempre, e continuerà ad esserci, tra il Ministero della Difesa e l’Eni. Ho voluto fortemente questo accordo che ci impegnerà in progetti strategici per la sicurezza e l’innovazione. Questa partnership riflette l’impegno condiviso per la Difesa nazionale e il benessere delle comunità locali. Il nostro obiettivo è costruire un futuro sicuro e innovativo per l’Italia“. Così il Ministro della Difesa Guido Crosetto.
L’Amministratore Delegato di Eni Claudio Descalzi commenta “L’accordo odierno rafforza la cooperazione già in essere e conferma l’importanza della collaborazione tra pubblico e privato quale efficace strumento di gestione dei rischi a tutela delle attività strategiche e delle iniziative economiche e industriali nazionali. Come Eni lavoriamo per la sicurezza energetica italiana, abbiamo importanti obiettivi comuni e per questo dobbiamo fare squadra e lavorare insieme per il Paese”.

Photo credit: Eni

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