Il Ministero dell’economia e delle finanze comunica che oggi si è concluso il collocamento del BTP Più avviato il 17 febbraio, con 14.905,67 milioni di euro raccolti e 451.831 contratti registrati.
Nel giorno conclusivo dell’emissione, il Btp Più ha registrato sottoscrizioni per un totale di 1,096 miliardi di euro, distribuiti attraverso 39.759 contratti.
BTP Più, il collocamento si chiude a 14,9 miliardi di raccolta totale. I tassi salgono al 2,85% e 3,7%
I tassi cedolari definitivi del BTP Più, in considerazione delle condizioni di mercato – rende noto il MEF -, sono rivisti al rialzo rispetto ai livelli annunciati lo scorso 14 febbraio:
- 2,85% per il 1°, 2°, 3° e 4° anno (invece di 2,80%)
- 3,70% per il 5°, 6°, 7° e 8° anno (invece di 3,60%)
L’importo emesso coincide con il controvalore complessivo dei contratti di acquisto validamente conclusi alla pari sulla piattaforma MOT di Borsa Italiana nelle cinque giornate di collocamento, attraverso tre banche dealer, Intesa Sanpaolo S.p.A., UniCredit S.p.A e Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A., e due banche co-dealer, Banca Akros S.p.A. e Banca Sella Holding S.p.A.
Il titolo ha data di godimento 25 febbraio 2025 e scadenza 25 febbraio 2033. Ai sottoscrittori che manterranno il BTP Più fino alla fine del 4° anno è garantita l’opzione di rimborso anticipato dell’intero capitale investito o anche solo di una sua quota, che potrà essere esercitata dando comunicazione alla propria banca o ufficio postale nella finestra temporale compresa tra il 29 gennaio e il 16 febbraio 2029.