Il Ministero dell’Economia e delle Finanze comunica i dettagli dell’emissione tramite sindacato di un nuovo benchmark BTP a 7 anni e di un nuovo benchmark BTP€i a 30 anni.
MEF: dettagli emissione dual tranche BTP a 7 anni e BTP€i a 30 anni
Hanno partecipato al collocamento del BTP a 7 anni e del BTP€i a 30 anni, rispettivamente, circa 240 e 290 investitori. La domanda complessiva ha superato i 103 miliardi di euro, di cui oltre 50 miliardi per il BTP settennale ed oltre 53 miliardi per il BTP€i a 30 anni. I fund manager hanno sottoscritto il 35,4% dell’emissione del titolo settennale ed il 37,9% del trentennale, mentre le banche ne hanno sottoscritto il 42,2% ed il 30% rispettivamente. Gli investitori con un orizzonte di investimento di lungo periodo hanno acquistato una quota significativa pari al 19,2% dell’emissione per il BTP a 7 anni (dei quali il 14,2% è stato allocato a banche centrali e istituzioni governative, mentre il 5% a fondi pensione e assicurativi) ed il 27,1% per il BTP€i a 30 anni (di cui il 6,7% è stato allocato a banche centrali e istituzioni governative, mentre una quota rilevante del 20,4% a fondi pensione e assicurativi). Agli hedge fund è stato allocato rispettivamente il 3,1% e il 4,9% dell’ammontare complessivo del BTP a 7 anni e del BTP€i a 30 anni.
I due collocamenti hanno visto una partecipazione straordinariamente diversificata (circa 35 paesi per entrambi i titoli), con un grande interesse da parte degli investitori esteri che hanno sottoscritto una quota pari al 68,7% sul BTP a 7 anni e al 82,6% sul BTP€i a 30 anni, mentre gli investitori domestici hanno sottoscritto rispettivamente il 31,3% e il 17,4%. Tra gli investitori esteri, la quota più rilevante del collocamento è stata sottoscritta in Europa, in particolare da Regno Unito (15,2% sul 7 anni e 21,7% sul 30 anni), Penisola Iberica (17,5% e 15,9%), Francia (10,1% e 10,6%), Paesi Scandinavi (8% e 14,9%), Germania, Austria e Svizzera (9,2% e 6,5%) e da altri paesi europei (4,8% e 4,9%). Gli investitori nordamericani hanno sottoscritto il 2,5% del titolo settennale e l’8% del titolo trentennale mentre la quota residuale dei due collocamenti è stata assegnata ad altri paesi non europei.
Il collocamento è stato effettuato tramite la costituzione di un sindacato composto da sei lead manager, Banco Bilbao Vizcaya Argentaria SA, BofA Securities Europe S.A., Goldman Sachs Bank Europe SE, J.P. Morgan SE, Natixis SA e Société Générale Inv. Banking, mentre tutti gli altri Specialisti in titoli di Stato hanno rivestito il ruolo di co-lead manager dell’operazione.