Piazza Affari resta stabile rispetto alla giornata precedente, allineata con i principali mercati europei, che oggi non hanno potuto contare sull’orientamento di Wall Street, chiusa per festività. Cresce l’attesa per le novità dai dati macroeconomici previsti nella settimana.
La Borsa di Milano chiude in ribassi (-0,15%). Listini europei prudenti
Il Ftse Mib ha registrato una lieve perdita dello 0,15%, chiudendo a 34.320 punti.
Francoforte ha terminato in leggero rialzo dello 0,13% e Parigi dello 0,2%, mentre Londra ha perso lo 0,15% e Madrid ha visto una minima flessione dello 0,06%.
Nel listino milanese hanno tenuto bene i settori delle utility e dell’automobile, con Tenaris che ha guadagnato l’1,44%, Hera l’1,15%, Pirelli lo 0,6% e Banca Mediolanum lo 0,54%.
Le vendite più intense hanno colpito Leonardo, che ha chiuso a -7,23%. DiaSorin ha mostrato una perdita netta del 2,88%. Telecom Italia ha segnato un calo dell’1,71%. ERG ha registrato un decremento dell’1,47%.
Tra i titoli a media capitalizzazione di Milano, Ariston Holding ha guadagnato il 2,54%, seguita da IVS Group (+0,56%), Pharmanutra (+0,55%) e Buzzi (+0,51%).
Juventus ha subito un forte ribasso, chiudendo a -15,05%, con gli investitori che hanno raccolto i profitti dopo recenti rialzi. Fincantieri ha registrato una flessione del 5,90%.
Ferretti ha chiuso con una perdita del 5,76%. Carel Industries ha mostrato un calo del 3,45%. La sessione si è conclusa in Europa con indici poco variati.