La seduta si è chiusa in deciso rialzo per Piazza Affari, risultando la migliore tra le principali. L’indice Ftse Mib ha guadagnato l’1,39% a 44.116 punti.
La Borsa di Milano maglia rosa in Europa (+1,39%). Sugli scudi Juventus (+18,5%)
Il listino milanese ha beneficiato di un clima positivo sui mercati del Vecchio Continente, dove gli investitori restano concentrati sulle prossime mosse delle banche centrali e sulle prospettive macroeconomiche in vista del 2026.
Giornata da protagonista in Borsa per Juventus, che ha messo a segno un forte rialzo dopo la decisione di Exor di respingere l’offerta avanzata da Tether Investments. Il consiglio di amministrazione della holding, che detiene il 65,4% del capitale del club bianconero, ha infatti bocciato all’unanimità la proposta finalizzata all’acquisto dell’intero pacchetto azionario.
La reazione del mercato non si è fatta attendere: a Piazza Affari il titolo Juventus ha chiuso la seduta con un balzo del 18,5%, attestandosi a quota 2,60 euro per azione. Una valutazione che si avvicina ai 2,66 euro per azione indicati nell’offerta presentata dal gruppo attivo nel settore delle criptovalute.
In Europa, la giornata si è conclusa con segni positivi anche per gli altri principali indici: Madrid ha terminato con un +1,11%, Londra ha registrato un progresso dell’1,06%, Parigi è salita dello 0,7% mentre Francoforte ha guadagnato lo 0,18%. Resta alta l’attenzione degli operatori sui dati in arrivo dal mercato del lavoro statunitense, considerati cruciali per valutare l’orientamento futuro delle politiche monetarie.
Sul fronte obbligazionario, il differenziale tra Btp e Bund tedeschi ha continuato a ridursi, chiudendo a 67 punti base, sui minimi da settembre 2008. In calo anche il rendimento del titolo decennale italiano, sceso al 3,53%.
Tra i titoli più brillanti del Ftse Mib spiccano le banche, con Banca Monte dei Paschi di Siena in crescita del 2,74%, seguita da Banca Popolare di Sondrio (+2,66%), Banca Mediolanum (+2,66%) e Banco BPM (+2,63%). Nel comparto automobilistico, seduta positiva per Stellantis (+0,72%) e Ferrari (+0,26%).
Sul versante opposto, DiaSorin ha chiuso la giornata con una flessione dell’1,66%, mentre Campari ha registrato un calo dell’1,54%.
Tra i titoli a media capitalizzazione, oltre al forte rialzo di Juventus (+18,51%), si sono messi in luce El.En (+3,90%), Maire (+3,14%) e Avio (+3,12%). In controtendenza Cembre, che ha lasciato sul terreno l’1,59%. L’altro club calcistico quotato, la Lazio, ha invece terminato la seduta invariata.