Le piazze finanziarie dell’Asia terminano la giornata con andamento debole, mentre la valuta statunitense perde terreno nei confronti delle principali divise mondiali.
Le borse asiatiche chiudono senza direzione
L’attenzione dei mercati è rivolta alle evoluzioni riguardanti le strategie commerciali di Washington, con particolare riferimento alle tariffe doganali verso Pechino e l’area europea.
Gli operatori monitorano attentamente anche le decisioni della Federal Reserve in ambito di politica monetaria. In Europa e Stati Uniti è giornata di scadenze tecniche, con i contratti futures che mostrano direzioni contrastanti.
La Borsa di Tokyo chiude invariata, con l’indice Nikkei fermo a quota 37.753 punti. Sul mercato valutario, la moneta nipponica prosegue il suo rafforzamento, scambiando a 145,11 contro il dollaro e a 162,68 nei confronti dell’euro.
Con le contrattazioni ancora in corso, si registrano flessioni per Hong Kong (-0,46%), Shanghai (-0,43%) e Mumbai (-0,38%). Andamento positivo invece per Shenzhen e Seul, entrambe in rialzo dello 0,2%.