La tassa di 2 euro sui pacchi di piccole dimensioni che entrano in Europa si tradurrà in una mazzata per i consumatori finali. Lo afferma il Codacons, commentando la misura allo studio della Commissione Europea.
L’Ue verso tassa di euro per i pacchi piccoli in entrata. Codacons: “E’ mazzat sui consumatori”
Gli italiani hanno speso nel 2024 circa 59 miliardi di euro nello shopping online, acquistando prodotti sul web che vengono spediti da tutto il mondo e poi recapitati a casa o nei punti di ritiro – spiega il Codacons – Prodotti nella maggior parte dei casi di esiguo valore e provenienti dall’estero, e che sarebbero quindi interessati dalla misura europea.
La tassa al vaglio dell’Ue rischia di danneggiare economicamente i consumatori, perché il balzello da 2 euro sarà in molti casi scaricato sugli acquirenti finali attraverso i costi di spedizione applicati dalle varie piattaforme e dai venditori, o tramite un incremento dei prezzi dei prodotti venduti sul web – denuncia il Codacons – Per questo la Commissione europea deve studiare forme di imposizione che non arrechino danno ai consumatori e che pesino solo sui grandi colossi dell’e-commerce.