Redazione Soldi365.com Hermès: nel primo trimestre 4,1 miliardi di ricavi (+9%)
Il fatturato consolidato del Gruppo ha raggiunto i 4,1 miliardi di euro nel primo trimestre del 2025, con un aumento del 9% a tassi di cambio correnti e del 7% a tassi di cambio costanti. Tutte le aree geografiche hanno registrato una crescita.
Axel Dumas, Presidente Esecutivo di Hermès, ha dichiarato:
«In un contesto geopolitico ed economico complesso, la Maison rafforza più che mai i propri fondamenti: qualità senza compromessi, creatività al centro di ogni sviluppo e integrazione verticale, garanzia di preservare un savoir-faire unico. Nonostante un confronto sfavorevole con il primo trimestre dell’anno precedente, il Gruppo ha registrato una solida crescita delle vendite, grazie alla fiducia dei clienti e all’impegno dei team, ai quali rivolgo un caloroso ringraziamento».
Vendite per area geografica al 31 marzo
(a tassi di cambio costanti, salvo diversa indicazione)
Alla fine di marzo 2025, tutte le aree geografiche hanno mostrato una crescita e la rete di distribuzione esclusiva ha proseguito il suo sviluppo.
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Asia escluso Giappone (+1%) ha registrato una crescita nonostante una base comparativa elevata e la flessione del traffico nella Grande Cina dalla fine del Q1 2024. Le vendite hanno beneficiato della strategia di valore della Maison e della fedeltà dei clienti. A marzo ha riaperto il negozio di Taichung (Taiwan) dopo lavori di ampliamento. A gennaio, ha riaperto il negozio del centro commerciale Central Embassy di Bangkok (Thailandia) dopo lavori di ristrutturazione e ampliamento.
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Giappone (+17%) ha continuato a crescere regolarmente, grazie alla fedeltà della clientela locale.
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Americhe (+11%) hanno mostrato una buona crescita dopo una performance eccezionale nel Q4 2024, sostenuta in particolare dal buon andamento negli Stati Uniti nel mese di marzo.
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Europa esclusa la Francia (+13%) e Francia (+14%) hanno realizzato una solida crescita grazie alla forte domanda locale e al dinamismo dei flussi turistici. A Parigi, la 15ª edizione del Saut Hermès ha celebrato con successo il ritorno al Grand Palais. A Firenze ha riaperto il negozio dopo la ristrutturazione e l’ampliamento.
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Altre aree (+14%), comprendenti principalmente il Medio Oriente, hanno proseguito con slancio.
Vendite per settore al 31 marzo
(a tassi di cambio costanti, salvo diversa indicazione)
Alla fine di marzo 2025, tutti i mestieri hanno registrato una crescita, eccetto orologi e profumeria e bellezza.
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Pelletteria e selleria (+10%) ha ottenuto risultati robusti, sostenuti dalla domanda costante e dal rinnovamento delle collezioni, tra cui le nuove borse Médor e Mousqueton. Prosegue l’espansione delle capacità produttive con l’inaugurazione prevista del laboratorio a L’Isle-d’Espagnac (Charente) nel 2025, e quelli a Loupes (Gironde) e Charleville-Mézières (Ardenne) nel 2026 e 2027. Hermès rafforza così il proprio radicamento in Francia.
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Prêt-à-porter e accessori (+7%) ha confermato il proprio slancio. Le collezioni donna e uomo autunno-inverno 2025 sono state presentate con successo rispettivamente alla Garde Républicaine e al Palais d’Iéna.
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Seta e tessili (+5%) è cresciuto grazie alla varietà dei formati e dei tessuti, e alle creazioni dinamiche nelle collezioni uomo e donna.
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Profumeria e bellezza (stabile) ha proseguito con il lancio di Terre d’Hermès Eau de Parfum Intense, ideato da Christine Nagel, e del nuovo Rouge Brillant Silky in 14 tonalità, più una edizione limitata di 3 rossetti.
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Orologi (-10%) ha ampliato l’offerta con nuove versioni di Hermès H08 e Arceau Le temps voyageur, e ha presentato due nuove varianti della complicazione Le temps suspendu a Watches & Wonders (Ginevra).
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Altri settori Hermès (+6%), spinti dalla gioielleria, hanno evidenziato la forza creativa della Maison. A gennaio è stata presentata la nuova collezione di porcellane Hermès en contrepoint.
Un modello responsabile e sostenibile
Hermès distribuirà nel 2025 oltre 500 milioni di euro ai dipendenti come partecipazione agli utili 2024.
Ha inoltre aggiornato la propria strategia climatica all’inizio del 2025, adottando azioni concrete lungo tutta la catena di fornitura e per la tutela delle risorse naturali. Prosegue inoltre l’attuazione dei piani di decarbonizzazione e la riduzione delle emissioni indirette (Scope 3).
Altri punti salienti
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Impatto positivo dei cambi valutari: +49 milioni di euro.
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Nessun riacquisto di azioni al di fuori del contratto di liquidità.
Prospettive
Nel medio termine, nonostante le incertezze globali, Hermès conferma l’ambizioso obiettivo di crescita dei ricavi a cambi costanti.
Il 2025 è iniziato con fiducia grazie al modello artigianale integrato, rete di distribuzione bilanciata, creatività delle collezioni e fedeltà dei clienti.
Il tema dell’anno è Drawn to Craft – ogni cosa da Hermès comincia dal disegno, dallo stitch al tratto di matita.
