Redazione Soldi365.com LโIntelligenza Artificiale (AI) sta progressivamente sostituendo lโattivitร sul campo dei periti assicurativi. La denuncia arriva oggi dallโAIPED, lโAssociazione Italiana Periti Estimatori Danni, che ha portato il caso sul tavolo della Consap nel corso di un confronto mirato a migliorare la figura del perito nellโattuale sistema normativo e di mercato. Si รจ trattato di un incontro positivo e proficuo nel quale, spiegano da Aiped, cโรจ stata la disponibilitร e lโapertura di CONSAP nei limiti dei propri poteri ad approfondire le istanze formulate dai periti a tutela della categoria.
Assicurazioni, Periti denunciano: “Intelligenza artificiale sta sostituendo professionisti del comparto”
Sono diverse le criticitร denunciate da Aiped e dalle altre associazioni peritali: โOggi si assiste ad un vero stravolgimento del concetto di perizia โ denuncia il presidente Aiped, Luigi Mercurio โ Lโutilizzo sempre piรน diffuso dei sistemi da remoto, perizie in authority, videoperizie e addirittura il crescente ricorso alla IA (intelligenza artificiale) da parte delle compagnie di assicurazioni pone seri dubbi sulla compatibilitร di tali modalitร operative con il quadro normativo che consente la stima del danno solo ai periti iscritti al ruoloโ.
Le modalitร oggi utilizzate nellโesercizio dellโattivitร peritale stanno degenerando. โSi segnalano perizie svolte con la collaborazione di rider che ispezionano i veicoli quando non sono i danneggiati a farlo utilizzando il proprio smartphone,โ spiegano da Aiped, โtutte condotte che rischiano di snaturare il ruolo del perito e della perizia nel mercato assicurativoโ.
A questo si aggiungono le sempre maggiori concentrazioni di incarichi peritali a societร di gestione dei sinistri, che sta evidenziando gravi criticitร anche per lโesistenza di sempre maggiori vincoli cui รจ sottoposto nelle proprie valutazioni il perito in un quadro sconfortante che rischia di snaturarne il ruolo. โI pericoli di tali cambiamenti non sono solo per gli operatori del settore, ma anche per i cittadini e gli assicurati: una perizia svolta da remoto o tramite IA, oppure condotta da operatori non qualificati, non consente di accertare con precisione la complessitร di un danno da sinistro stradale. Questo significa che, in caso di sottostima dei danni, lโassicurato riceverร un risarcimento inferiore a quello cui avrebbe diritto. In caso di sovrastima, invece, la compagnia subirร un maggiore costo che sarร scaricato sugli utenti finali attraverso un incremento delle tariffe Rc auto, che negli ultimi mesi, come certifica anche lโIstat, hanno ripreso a crescereโ.
โร fondamentale quindi che la perizia sia il risultato delle attivitร di accertamento, di analisi e di valutazione al fine di certificare la migliore tecnica riparativa, la qualitร delle riparazioni a regola dโarte, la sicurezza per lโautomobilista, la giusta quantificazione del dannoโ,ย conclude Luigi Mercurio.
Per tali motivi lโAiped ha presentato una serie di proposte alla Consap, tra cui:
โ ottimizzare i livelli di competenza e formazione del perito;
โ prevedere la formulazione di un elaborato peritale che risponda a criteri univoci e condivisibili anche con gli altri attori della filiera come i riparatori e le case costruttrici;
โ prevedere la formulazione di un elaborato per la valutazione dei valori commerciali dei veicoli attraverso una ricerca di mercato.
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