Le principali Borse dell’Asia e del Pacifico chiudono contrastate dopo la decisione della Banca Popolare Cinese di ridurre il tasso ‘prime rate’ a 10 anni di 10 punti base, portandolo al 3,45%, mantenendo invece inalterato quello a 5 anni.
Borse asiatiche contrastate: Tokyo chiude positiva (-0,37%), Hong Kong perde quasi il 2%
A Tokyo, la prima sessione settimanale si conclude con una leggera crescita, con gli investitori che rientrano sul mercato dopo i recenti cali.
L’indice di riferimento Nikkei segna un progresso dello 0,37%, toccando i 31.565,64 punti e guadagnando 114 punti rispetto ai minimi degli ultimi due mesi e mezzo.
Sul fronte valutario, lo yen mantiene la sua stabilità sia nei confronti del dollaro, a 145,50, che dell’euro, a 158,20.
Taiwan rimane stabile, Seul registra un aumento dello 0,17% e Sidney subisce una perdita dell’0,46%.
Al momento, le borse di Hong Kong (-1,8%), Shanghai (-0,79%), Mumbai (+0,4%) e Singapore (-0,68%) sono ancora aperte e procedono in ordine sparso.
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