Seduta brillante per Piazza Affari, con l’indice Ftse Mib che ha guadagnato l’1,06%, raggiungendo i 29.688 punti, il livello piรน alto dal giugno 2008. Crescitaย influenzata dall’ottimismo legato alla possibile conclusione dei rialzi dei tassi di interesse, grazie ai dati positivi sull’inflazione provenienti da Spagna e Germania, e al rafforzamento del Pil degli Stati Uniti.
Borse: Piazza Affari รจ la migliore in Europa (+1,06), ai massimi da giugno 2008
Anche altri mercati azionari europei hanno seguito questa tendenza positiva: Francoforte ha chiuso con un aumento dell’1,09% a 16.166 punti, Madrid con uno 0,59% a 10.062 punti, e Parigi con uno 0,24% a 7.267 punti, mentre Londra ha registrato un calo dello 0,43% a 7.423 punti.
Lo spread tra Btp e Bund tedesco ha chiuso la giornata con un leggero calo di 1,8 punti base, attestandosi a 173 punti. ร stata particolarmente significativa la diminuzione dei rendimenti nell’Eurozona, riflettendo le aspettative di una possibile conclusione del ciclo di rialzo dei tassi da parte della BCE, in seguito al rallentamento dell’inflazione in Germania e Spagna a novembre. Il rendimento del Btp รจ sceso all’1,65%, raggiungendo il livello piรน basso dalla fine di agosto.
Per quanto riguarda le azioni italiane a grande capitalizzazione, Stellantis ha registrato un forte incremento del 5,25%, seguita da un solido aumento del 3,85% di Banca MPS e un apprezzabile guadagno del 3,22% di BPER. STMicroelectronics ha mostrato una crescita del 2,94%, mentre Campari ha chiuso in calo del 2,44%. A2A e Tenaris hanno registrato rispettivamente una flessione dell’1,16% e dello 0,81%, mentre Telecom Italia ha subito un calo dello 0,72%.
Tra i titoli a media capitalizzazione, OVS ha guidato con un guadagno del 6,63%, seguita da Digital Value (+3,87%), Brembo (+2,54%) e Carel Industries (+2,44%). Tra le performance negative spiccano SOL, che ha chiuso in calo del 5,87%, e Buzzi Unicem, che ha subito una perdita del 2,07%. Vendite sono state registrate anche su Maire Tecnimont e IREN, con cali rispettivamente dell’1,76% e dell’1,63%.