Nel Consiglio dei Ministri del primo maggio, il governo ha approvato unย decreto legge,ย finanziato dai 3,4 miliardi delloย scostamento di bilancio approvato dal Parlamentoย insieme al Def, il Documento di economia e finanza,ย che contiene varie misure legate al lavoro, come laย riduzione del cuneo fiscale, la sostituzione definitiva del reddito di cittadinanza, e un ampliamento delle possibilitร di prorogare i contratti a tempo determinato.
Confcommercio: “Bene riduzione cuneo su redditi da lavoro ma proseguire l’azione”
Le misure approvate
Cuneo Fiscale
Il taglio del cuneo fiscale e contributivo per cinque mesi (non piรน otto come nellโipotesi iniziale) aumenterร di altri quattro punti: per i periodi di paga dal 1 luglio 2023 al 30 novembre 2023, la misura dellโesonero salirร dagli attuali due punti a sei punti per i redditi fino a 35mila euro e dagli attuali tre a sette punti per i redditi fino a 25 mila euro.
Welfare aziendale
Solo per il 2023, la bozza indica che โnon concorrono a formare il reddito il valore dei beni ceduti e dei servizi prestati ai lavoratori dipendenti con figli a carico, nonchรฉ le somme erogate o rimborsate dai datori di lavoro per il pagamento delle utenzeโ di acqua, luce e gas, fino a 3 mila euro.
Assegno di inclusione
Arriverร dal primo gennaio 2024, come misura di โcontrasto alla povertร , alla fragilitร e allโesclusione socialeโ, rivolto alle famiglie in cui sono presenti disabili, minori o over-60 e che potrร arrivare a 500 euro al mese (630 euro se composta da over 67 o con disabili gravi), cui aggiungere 280 euro mensili se vivono in affitto. Verrร erogato per diciotto mesi e potrร essere rinnovato, dopo lo stop di un mese, per periodi ulteriori di dodici mesi. Necessario essere residenti in Italia da almeno cinque anni e avere un Isee non superiore a 9.360 euro. Per avere il beneficio si dovrร iscriversi al Sistema informativo per lโinclusione sociale e lavorativa (Siisl).
Strumento di attivazione al lavoro
Per gli occupabili partirร ย dal primo settembre 2023. La partecipazione a corsi di formazione, di qualificazione professionale o a progetti utili alla collettivitร diventa vincolante. E coperta da un’indennitร pari a 350 euroย al mese, al massimo per dodici mesi non rinnovabili.
Incentivi per le assunzioni
Ai datori di lavoro privati che assumono i beneficiari dell’Assegno di inclusione con contratto a tempo indeterminato o di apprendistato sarร riconosciuto, per dodici mesi,ย l’esonero del 100% dei contributi previdenziali, nel limite di 8 mila euro annui (al 50% se a tempo determinato o stagionale).
Contratti a termine
Meno vincoli sulle causaliย per i rinnovi oltre l’anno (fino a dodici mesi non sono richieste) e non oltre i 24 mesi:ย le causali sono affidate ai contratti collettivi o, in attesa della previsione contrattuale,ย individuate dalle partiย per esigenze di natura tecnica, organizzativa o produttiva (in questo caso comunque entro il 31 dicembre 2024). Oppure per le sostituzioni.
Voucher
Si alza la soglia delle cosiddette prestazioni di lavoro occasionaleย da 10 mila a 15 mila euroย per chi opera nei settori dei congressi, delle fiere, degli eventi, degli stabilimenti termali e parchi di divertimento.
Confcommercio: “Bene riduzione cuneo su redditi da lavoro ma proseguire l’azione”
“Bene l’intervento di riduzione del cuneo contributivo sui redditi daย lavoroย dipendente ed il maggior tetto di detassazione per i premi aziendali. L’azione di progressiva riduzione del cuneo fiscale e contributivo sul costo delย lavoroย dovrร , perรฒ, proseguire con determinazione e, intanto, andrร chiarita la strategia da attuare, nel 2024, per confermare l’ammontare cumulato dei tagli al cuneo fin qui operati (pari a 8,3 miliardi di euro per l’intero 2023). Andrebbero, inoltre, messe in campo misure di detassazione degli aumenti contrattuali“. E’ quanto affermaย Confcommercioย in unaย nota di commento al decretoย lavoroย varato dal Cdm.
“Sull’assegno di inclusione e e sullo strumento di attivazione –ย secondoย Confcommercioย –ย emerge il giusto obiettivo di promuovere un sistema di sicurezza sociale piรน saldamente fondato sul lavoro. Un orientamento confermato, tra l’altro, dalla cumulabilitร dell’assegno di inclusione con redditi da lavoro fino a 3000 euro all’anno, dagli sgravi contributivi per l’assunzione – con contratti a tempo indeterminato o a termine – di beneficiari dell’assegno, ed anche dal nuovo incentivo per l’assunzione dei “Neet”: i giovani che non lavorano e che non sono inseriti in percorsi di studio o formazione”.
Per Confcommercio su questi due strumentiย “sarร comunque cruciale, ancora una volta, la dimensione attiva degli interventi: per il buon esito tanto dei percorsi personalizzati, quanto del circuito delle misure di contrasto dei rischi di esclusione sociale e lavorativa”.ย
Confcommercioย promuove poi le norme sui contratti a termine oltre i 12 mesi e fino a 24 mesi:ย “La contrattualizzazione delle causali potrร contribuire a rispondere all’esigenza di una buona flessibilitร ed al contrasto delย lavoroย irregolare. Al contempo, si renderร necessario un utilizzo accorto dei livelli di contrattazione per contenere rischi di contenzioso. Giuste le semplificazioni concernenti gli obblighi informativi in materia di rapporti diย lavoroย e la maggiore agibilitร , che va resa piรน inclusiva, dell’apprendistato professionalizzante e dei contratti di prestazione occasionale nel settore turistico e termale. Limitata la proroga dei contratti di espansione: solo per un anno e per gruppi di imprese con oltre mille dipendenti”.