Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro dellโeconomia e delle finanze Giancarlo Giorgetti, ha approvato ilย disegno di legge di bilancio per lโanno 2023ย e ilย bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025, l’aggiornamento delย Documento Programmatico di Bilancio (DPB)ย e ilย decreto Misure urgentiย in materia di accise e Iva su carburanti e sostegno agli enti territoriali e ai territori colpiti da eccezionali eventi metereologici.
I provvedimenti, che verranno trasmessi al Parlamento e alle autoritร europee, prendono come riferimento il quadro programmatico definito nellโintegrazione allaย Nota di aggiornamento del documento di economia e finanza 2022ย e quantificano lโammontare del valore delle misure contenute nella manovra di bilancio in quasiย 35 miliardi di euro.
โAbbiamo agito seguendo una linea prudente, responsabile e sostenibile, come avevamo affermato in occasione della presentazione della Nadef, ma anche in modo coraggioso e giustoโย ha dichiarato il ministro Giorgetti nel corso di una conferenza stampa in cui sono state presentate insieme al presidente Meloni le misure approvate dal Cdm.
โPer ragioni di equitร e giustiziaย – ha aggiunto –ย sono state fatte delle scelte importanti che ci consentono di presentare la manovra con orgoglio agli italiani ma anche a tutti i risparmiatori che continuano ad avere fiducia, come dimostra il grande successo dellโemissione del Btp Italiaโ.
Giorgetti ha inoltre sottolineato che sul pacchetto energia รจ stata โmantenuta la promessaโ, concentrando le risorse e gli interventi verso le famiglie piรน fragili e le imprese.
La manovra si basa infatti su un approccio prudente e realista che tiene conto della situazione economica, anche in relazione allo scenario internazionale, e allo stesso tempo sostenibile per la finanza pubblica, concentrando gran parte delle risorse disponibili per interventi a sostegno di famiglie e imprese per contrastare ilย caro energiaย e lโaumento dellโinflazione.
Altre risorse sono state stanziate per il taglio del cuneo fiscale, riduzione dellโIva per alcuni prodotti, aumento dellโassegno unico per le famiglie, agevolazioni per le assunzioni a tempo indeterminato per donne under 36 e per percettori di reddito di cittadinanza, proroga delle agevolazioni per acquisto prima casa per i giovani, la flat tax incrementale.
In materia fiscale, รจ stata estesa la flat tax fino a 85.000 euro per autonomi e partite iva, la detassazione ai premi dei dipendenti, un intervento di โtregua fiscaleโ per cittadini e imprese che in questi ultimi anni si sono trovati in difficoltร economica anche a causa delle conseguenze del Covid e dellโimpennata dei costi energetici.
Sul fronte delle pensioni, oltre alla conferma di Opzione donna rivisitata e Ape sociale, lโindicizzazione delle pensioni al 120% del trattamento minimo e lโintroduzione per lโanno 2023 di un nuovo schema di anticipo pensionistico che permette di uscire dal lavoro con 41 anni di contributi e 62 anni di etร e prevede bonus per chi invece decide di restare a lavoro.
Tra le altre misure, prevista una manutenzione straordinaria del reddito di cittadinanza, che si avvia verso la sua abolizione, con un periodo transitorio nel 2023 con maggiori controlli su di chi lo percepisce e riceve offerte di lavoro.
MISURE CONTRO IL CARO ENERGIA
Le risorse destinate alle misure contro il caro energia ammontano a oltre 21 miliardi di euro e consentiranno di aumentare gli aiuti a famiglie e imprese allargando anche la platea dei beneficiari.
Nel dettaglio, confermata lโeliminazione degli oneri impropri delle bollette, rifinanziato fino al 30 marzo 2023 il credito dโimposta per le imprese piccole e le attivitร come bar, ristoranti ed esercizi commerciali che salirร dal 30% al 35%, mentre per le imprese energivore e gasivore dal 40% al 45%. ร invece giร prevista dal decreto Aiuti quater la possibilitร per le imprese di rateizzare fino a 36 mesi le bollette.
Per il comparto sanitร stanziati circa 2 miliardi di euro per il 2023 (compresi i costi per lโenergia), mentre agli enti territoriali, comprese le risorse per il trasporto pubblico locale, รจ destinato circa un miliardo di euro.
PACCHETTO FAMIGLIA
Bonus sociale bollette
Per le famiglie piรน fragili confermato e rafforzato il meccanismo che consente di ricevere il bonus sociale bollette, con un innalzamento della soglia Isee da 12.000 euro a 15.000 euro.
Misure contro inflazione
Riduzione dellโIva dal 10 al 5% per i prodotti per lโinfanzia e per lโigiene intima femminile. Viene inoltre istituito un fondo di 500 milioni di euro destinato alla realizzazione di una โCarta Risparmio Spesaโ per redditi bassi fino a 15mila euro gestita dai Comuni e volta allโacquisto di beni di prima necessitร . Si tratta di una sorta di โbuoni spesaโ da utilizzare presso punti vendita che aderiscono allโiniziativa con unโulteriore proposta di sconto su un paniere di prodotti alimentari.
Assegno unico per le famiglie con 3 o piรน figli
Per il 2023 assegno unico per famiglie con 3 o piรน figli. In particolare, sarร maggiorato del 50% per il primo anno, e di un ulteriore 50% per le famiglie composte da 3 o piรน figli. Confermato lโassegno per i disabili.
Taglio cuneo fiscale fino 3% per i lavoratori dipendenti con redditi bassi
Esonero contributivo del 2% per redditi fino a 35.000 euro e del 3% per redditi fino a 20.000 euro. La riduzione del cuneo รจ tutta a beneficio dei lavoratori. Per lโintervento sono stati stanziati oltre 4 miliardi di euro.
Premi di produttivitร detassati
Per i dipendenti aliquota al 5% per premi di produttivitร fino a 3.000 euro.
Agevolazioni assunzioni a tempo indeterminato
Agevolazioni alle assunzioni a tempo indeterminato con una soglia di contributi fino a 6 mila euro per chi ha giร un contratto a tempo determinato e in particolare per le donne under 36, nonchรฉ per i percettori del reddito di cittadinanza.
Agevolazioni per acquisto prima casa
Proroga per il 2023 delle agevolazioni per acquisto prima casa per i giovani under 36.
Flat tax incrementale per i lavoratori al 15%
Introduzione per i lavoratori autonomi di una flat tax incrementale al 15% con una franchigia del 5% e un tetto massimo di 40.000 euro.
Flat tax per autonomi e partite IVA
Estesa la flat tax al 15% per autonomi e partite Iva con ricavi fino a 85mila.
Congedo parentale
Previsto un mese in piรน di congedo facoltativo e retribuito, utilizzabile fino ai sei anni di vita del figlio.
Scuole paritarie
Previsto il ripristino del contributo pari a 70 milioni di euro. 24 milioni di euro sono destinati al trasporto per i disabili.
PENSIONI
Stop alla Legge Fornero
Avvio di un nuovo schema di anticipo pensionistico per il 2023 che consente di andare in pensione con 41 anni di contributi e 62 anni di etร anagrafica (quota 103). Per chi decide di restare a lavoro rifinanziato bonus Maroni che prevede una decontribuzione del 10%.
Opzione Donna
Prorogata per il 2023 โOpzione donnaโ con modifiche: in pensione a 58 con due figli o piรน, 59 con un figlio, 60 altri casi. โOpzione donnaโ รจ riservata a particolari categorie: caregiver, lavori gravosi, disabili.
Ape sociale
Confermata anche per il 2023 la misura dellโApe sociale (โAnticipo PEnsionisticoโ sociale) per i lavori usuranti.
Indicizzazione pensioni
Prevista una rivalutazione del 120% del trattamento minimo.
ALTRI INTERVENTI
Reddito di cittadinanza
Inizia il periodo transitorio verso lโabolizione del reddito di cittadinanza. Dal 1 gennaio 2023 alle persone tra 18 e 59 anni (abili al lavoro ma che non abbiano nel nucleo disabili, minori o persone a carico con almeno 60 anni dโetร ) รจ riconosciuto il reddito nel limite massimo di 8 mensilitร invece delle attuali 18 rinnovabili. ร inoltre previsto un periodo di almeno sei mesi di partecipazione a un corso di formazione o riqualificazione professionale. In mancanza, il beneficio del reddito decade come nel caso in cui si rifiuti la prima offerta congrua. Il reddito di cittadinanza sarร abrogato il 1 gennaio 2024 e sarร sostituito da una nuova riforma. Previsto un risparmio di 734 milioni per il 2023. I risparmi di spesa verranno allocati in un apposito fondo che finanzierร la riforma complessiva per il sostegno alla povertร e allโinclusione.
Tregua fiscale
Cancellazione delle cartelle fino al 2015 che hanno un importo inferiore a 1.000 euro.
Rateizzazione (fino a 5 anni) dei pagamenti fiscali non effettuati nel 2022 senza aggravio di sanzioni e interessi per chi a causa dellโemergenza Covid, caro bollette e difficoltร economiche non ha versato le tasse. Prevista una mini sanzione del 3% sui debiti del biennio 2019-2020.
Tetto al contante
Dal 1ยฐ gennaio 2023 la soglia per lโuso del contante salirร da 1.000 a 5.000 euro.
Entrate
Previsto un aumento della tassazione sugli extraprofitti delle societร energetiche fino al 31 luglio 2023. Dallโattuale aliquota del 25% si passerร al 35% nel 2023 come consentito dal Regolamento Ue. Al riguardo cambia anche la base imponibile, non piรน sul fatturato ma sugli utili.
Sono previsti maggiori introiti dal versante delle sigarette (138 milioni di euro) e dalle rivalutazioni di beni e partecipazioni aziende (circa un miliardo).
Imprese
Prevista la sospensione anche per il 2023 dellโentrata in vigore di plastic e sugar tax, le imposte sui prodotti in plastica monouso e sulle bevande zuccherate.
1 miliardo di euro di rifinanziamento per il 2023 del Fondo di garanzia Pmi. Il fondo garantisce tutte le operazioni finanziarie direttamente finalizzate allโattivitร dโimpresa concesse da un soggetto finanziatore (banca o altro).
Prorogato bonus Ipo: il credito dโimposta per favorire la quotazione delle Pmi in Borsa.
Riattivazione societร โPonte Strettoโ
Per riavviare il progetto di realizzazione del ponte sullo Stretto prevista la riattivazione della societร โStretto di Messina spaโ attualmente in liquidazione.
Misure in materia di acciseย e Iva su carburanti, sostegno agli enti territoriali e ai territori colpiti da emergenze metereologiche
Dal 1 dicembre 2022 lo sconto sulla benzina e il gasolio passa da 0.25 centesimi per litro a 0.15 centesimi mentre per il gpl da 0.085 per kg a 0.051. La riduzione degli sconti non ha effetto sugli autotrasportatori che possono contare su altri regimi agevolati.
Per le Marche stanziati 200 milioni per il 2022 (ai quali si aggiungono ulteriori 200 milioni in manovra).
Per il Trasporto pubblico locale stanziati: 200 milioni nel 2022, 150 nel 2023. 100 nel 2024.