Il Consiglio di Amministrazione di Edison, riunitosi ieri, ha esaminato il bilancio al 31 dicembre 2024, che si è chiuso con una solida performance industriale e un significativo progresso verso gli obiettivi di sostenibilità del Gruppo. Nel 2024, le attività rinnovabili, flessibilità, clienti e servizi sono arrivate a rappresentare il 55% dell’EBITDA di Edison rispetto al 43% del 2023. L’apporto delle fonti eoliche e solari e condizioni di idraulicità favorevoli hanno inoltre consentito una riduzione dell’intensità emissiva da 284 grammi a 240 grammi di CO₂ per kWh di energia prodotta. Un risultato che è frutto della forte focalizzazione operata in questi anni sulla transizione energetica.
Edison: ricavi a 15,4 miliardi, più clienti e rinnovabili
Il Gruppo Edison chiude il 2024 con un Margine Operativo Lordo (EBITDA) di 1.708 milioni di euro (1.808 milioni di euro nel 2023). La contrazione è conseguente alla riduzione dei prezzi del gas e delle opportunità di ottimizzazione delle attività di portafoglio dell’area Gas Supply. Tale dinamica è stata tuttavia compensata dalla robusta performance della produzione rinnovabile che nel 2024 è arrivata a rappresentare il 28% del mix di generazione di Edison, grazie soprattutto all’incremento della produzione idroelettrica e all’entrata in esercizio di nuova capacità rinnovabile. Inoltre, nel segmento Clienti e Servizi, Edison Energia ha registrato nell’anno una forte crescita della base clienti (prossima a 3 milioni di contratti); ed Edison Next ha confermato il positivo contributo alla reddittività dei servizi di decarbonizzazione per le pubbliche amministrazioni e l’industria.
Le dinamiche registrate a livello operativo si sono riverberate sull’utile netto di Gruppo, su cui ha gravato l’impatto materiale degli accantonamenti per le attività di rigenerazione territoriale dei siti ex-Montedison. Edison chiude l’anno con un utile netto a 403 milioni di euro rispetto a 515 milioni di euro nel 2023.
L’indebitamento finanziario al 31 dicembre 2024 è pari a 313 milioni di euro, rispetto alla posizione a credito per 160 milioni di euro al 31 dicembre 2023, a causa in particolare degli investimenti materiali nei business della transizione energetica e degli impegni di lungo termine per le attività di rigenerazione territoriale.
L’incremento della performance di sostenibilità di Edison, espressa dai risultati dell’anno, trova conferma anche nei giudizi delle principali agenzie di Rating ESG rispetto all’impegno nella gestione e monitoraggio degli aspetti ambientali, sociali e di governance. Nel 2024 Edison ha conseguito, da tutte le Agenzie interpellate (Sustainalytics, S&P, Ecovadis), punteggi in costante miglioramento a riprova di quanto i principi di sostenibilità siano integrati nella strategia di crescita del Gruppo e leve fondamentali di creazione di valore nel medio-lungo periodo per tutti gli stakeholder.
HIGHLIGHTS GRUPPO EDISON
in milioni di euro |
Esercizio 2024 |
Esercizio 2023 |
Ricavi di vendita |
15.387 |
18.436 |
Margine operativo lordo | 1.708 | 1.808 |
Risultato operativo | 554 | 796 |
Risultato netto da Continuing Operations | 386 | 582 |
Risultato netto di Gruppo | 403 | 515 |
Contesto di riferimento e andamento della gestione del Gruppo al 31 dicembre 2024
Nel 2024 l’economia mondiale ha mostrato una buona resilienza, caratterizzata da solide condizioni del mercato del lavoro e da una spinta inflattiva che, seppur presente, ha iniziato la sua discesa avvicinandosi agli obiettivi delle banche centrali.
Nel 2024, dopo due anni consecutivi di contrazione, la domanda di energia elettrica torna a crescere in Italia facendo registrare un +2,2% rispetto al 2023 a 312,3 TWh. La generazione elettrica nazionale ha soddisfatto l’84% della domanda, mentre è sostanzialmente stabile l’import dall’estero (-0,5% a 51 TWh) che ha coperto circa il 16% del fabbisogno. Nell’anno le rinnovabili hanno messo a segno un forte incremento, arrivando a rappresentare il 36% del mix produttivo italiano: l’idroelettrico, in particolare, complici le abbondanti precipitazioni, ha registrato una crescita del 29.0% anno su anno a 53,5 TWh; il fotovoltaico, grazie alle nuove installazioni, ha segnato un +19,3% a 36,1 TWh; di segno opposto, invece, la fonte eolica che è diminuita del 5,6% a 22,1 TWh, a causa della minore ventosità. Il termoelettrico, pur rimanendo la prima fonte di produzione con una quota del 47% nel mix produttivo nazionale, ha registrato un calo del 6,2% a 146,4 TWh, per effetto principalmente dell’aumento della produzione rinnovabile e del drastico calo di quella a carbone in fase di dismissione in ottemperanza al PNIEC. Sul fronte dei prezzi, il Prezzo Unico Nazionale (PUN) si è attestato su un valore medio di 108,5 euro/MWh, in diminuzione del 14,7% da 127,2 euro/MWh dello scorso anno.
Contrariamente a quanto osservato sul mercato elettrico, nel 2024 la domanda di gas in Italia ha registrato il secondo dato più basso degli ultimi 14 anni: i consumi si sono attestati a 61,7 miliardi di metri cubi di gas, pari a una flessione del 2,2% rispetto al 2023. A diminuire sono stati gli impieghi termoelettrici (-1,3% a 20,9 miliardi di metri cubi di gas) e le esportazioni (-48,2% a 2,1 miliardi di metri cubi). Crescono nell’anno i servizi e usi civili (comprensivi dei consumi residenziali), e il settore industriale, rispettivamente +2,3% a 27,2 miliardi di metri cubi e +1,5% a 11,6 miliardi di metri cubi. Sul fronte dei prezzi, il gas spot in Italia si è contratto del 14,3% a 38,4 centesimi di euro a metro cubo da 44,8 centesimi di euro a metro cubo del 2023.
In questo contesto, il Gruppo Edison chiude l’esercizio 2024 con ricavi di vendita a 15.387 milioni di euro da 18.436 milioni di euro del 2023, in conseguenza della riduzione dei prezzi medi di vendita di gas e di elettricità, nonostante i maggiori volumi di energia elettrica (+2,1%) e di gas (+18,0%) venduti.
Nel 2024 Edison registra un Margine operativo lordo (EBITDA) di 1.708 milioni di euro da 1.808 milioni di euro del 2023, per la prima volta composto al 55% da attività rinnovabili, flessibilità, clienti e servizi (nel 2023 rappresentavano il 43% dell’Ebitda), avvicinandosi all’obiettivo strategico di portare il contributo al 70% dell’EBITDA del Gruppo entro il 2030. La contrazione è conseguente alla riduzione dei prezzi del gas e delle opportunità di ottimizzazione delle attività di portafoglio dell’area Gas Supply; e parzialmente è stata compensata dal buon andamento delle attività di produzione rinnovabile, di produzione termoelettrica ad alta efficienza e del segmento Clienti e Servizi. In particolare, nel 2024 è cresciuto decisamente l’apporto delle rinnovabili che sono arrivate a rappresentare il 28% del mix di generazione di Edison (era pari al 24% nel
2023), grazie soprattutto all’incremento della generazione idroelettrica (+46%) e all’entrata in esercizio in Piemonte e Sicilia, tra la fine del 2023 e il 2024, di circa 80 MW di fotovoltaico. L’entrata in funzione della centrale termoelettrica di ultima generazione di Presenzano (770 MW) in Campania, tra le più efficienti al mondo e tra le più efficienti in Italia, insieme alla centrale gemella di Marghera Levante (780 MW) in Veneto, hanno contribuito positivamente all’obiettivo del Gruppo di una generazione low carbon. Nel 2024 continua la crescita del segmento Clienti e Servizi, che raccoglie le attività downstream, con Edison Energia che ha aumentato nell’anno le vendite in entrambi i segmenti di business B2B e B2C, complice l’aggiudicazione di quattro lotti di clienti nelle aste per il servizio a tutele graduali e grazie anche alla forte crescita organica conseguita nel periodo (+14%). Questa performance consente a Edison di avvicinarsi a 3 milioni di contratti, segnando una crescita del 50% rispetto al 2023. Edison Next, inoltre, ha confermato il positivo contributo alla redditività del Gruppo, rafforzandosi nel segmento della Pubblica Amministrazione con 1,3 milioni di punti luce gestiti e nei servizi di decarbonizzazione per l’industria con nuova capacità fotovoltaica installata presso i clienti.
Il Risultato Operativo (EBIT) si attesta a 554 milioni di euro (796 milioni di euro nel 2023) per effetto di ammortamenti e svalutazioni e di accantonamenti materiali non ricorrenti legati alle attività di rigenerazione territoriale. Nel corso degli ultimi tre anni la società ha accantonato oltre 1 miliardo di euro, destinato alla rigenerazione territoriale dei siti industriali ex-Montedison, riducendo così fortemente il rischio controversie legate a tale eredità. A questo fine è stata costituita una società dedicata a questa attività, denominata Edison Regea.
Il Gruppo Edison archivia il 2024 con un utile di 403 milioni di euro rispetto a 515 milioni di euro del 2023, per effetto delle dinamiche sopra evidenziate.
L’indebitamento finanziario al 31 dicembre 2024 è pari a 313 milioni di euro rispetto alla posizione a credito per 160 milioni di euro al 31 dicembre 2023, in conseguenza degli investimenti in particolare nei business della transizione energetica e degli impegni di lungo termine per le attività di rigenerazione territoriale.
Previsioni
Alla luce dell’attuale contesto di mercato, caratterizzato da un trend decrescente dei prezzi energetici, il Gruppo Edison prevede per il 2025 un EBITDA compreso tra 1,2 e 1,4 miliardi di euro. La contrazione dell’EBITDA rispetto al 2024 non avrà neccesseramente un riflesso proporzionale sul risultato netto del 2025, considerate le poste straordinarie che hanno influito sul risultato netto 2024.
Risultati della Capogruppo
Il bilancio della capogruppo Edison Spa chiude con ricavi di vendita a 12.721 milioni di euro (16.402 milioni di euro nel 2023) e un utile di 399 milioni di euro (329 milioni di euro l’esercizio precedente), che il Consiglio di amministrazione proporre di distribuire nella misura di euro 0,06 per ciascuna azione ordinaria (6% del valore nominale) e, tenuto conto della maggiorazione del 3% prevista dallo statuto, nella misura di euro 0,09 per ciascuna azione di risparmio (9% del valore nominale).
Il dividendo sarà messo in pagamento mercoledì 30 aprile 2025, con data stacco cedola lunedì 28 aprile 2025 e record date martedì 29 aprile 2025 per entrambe le categorie di azioni.
Fusione per incorporazione in Edison di Sistemi di Energia Spa
Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre approvato il progetto di fusione per incorporazione in Edison Spa della controllata Sistemi di Energia Spa, titolare di impianti idroelettrici per una potenza complessiva installata di 18MW, di cui Edison ha recentemente acquistato la residua quota dello 0.5% del capitale, divenendone socio unico. L’operazione ha la finalità di semplificare e ottimizzare l’assetto societario del Gruppo, riducendo i connessi costi di gestione.
La documentazione relativa all’operazione, prevista dalla normativa vigente, sarà messa a disposizione degli azionisti e del pubblico nei luoghi e nei termini regolamentari previsti.
Modifica dello statuto
Il Consiglio di Amministrazione ha altresì deciso di proporre all’assemblea di integrare l’art. 21 dello Statuto, per disciplinare la nomina del soggetto incaricato del’attestazione riguardante la Rendicontazione di Sostenibilità, ove diverso dal dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili.