Le Borse europee hanno avuto un inizio di settimana difficile, risentendo particolarmente degli ultimi dazi imposti dall’amministrazione Trump, che hanno inciso soprattutto sul settore automobilistico.
Le Borse europee chiudono in rosso. Piazza Affari limita le perdite (-0,69%)
Milano mostra una tenuta relativa rispetto ad altre piazze finanziarie, con il Ftse Mib che registra un calo dello 0,69%, chiudendo a a 36.218 punti. Francoforte si dimostra la più colpita, con un decremento dell’1,40%. Anche Parigi e Londra sono in calo, rispettivamente dell’1,20% e dell’1,15%. Madrid non fa eccezione, con una perdita dell’1,32%.
Il differenziale di rendimento tra i titoli di Stato italiani e quelli tedeschi chiude in aumento a 112 punti, con un’espansione di quasi tre punti base, mentre il rendimento del decennale italiano diminuisce di 5 punti base, attestandosi al 3,5%.
La valuta europea scende rispetto al dollaro americano, con un calo dello 0,8% in una sessione dominata da ampie vendite. D’altro canto, l’oro registra un incremento dello 0,59%. Anche il petrolio (Light Sweet Crude Oil) subisce una flessione, scambiando a 72,9 dollari al barile, con una diminuzione dello 0,51%.
Tra le aziende, Tim e Mps si distinguono positivamente con rispettivamente +1,43% e +1,42%,. Mediobanca perde lo 0,79%. Anche Generali mostra un lieve guadagno del 0,33%, mentre Unicredit scende dello 0,72%. Leonardo si apprezza dell’1,06%, mentre Recordati cresce dello 0,85%.
Tra le performance meno positive, Stellantis registra la maggiore perdita con un -4,52%. Giornate negative anche per Saipem, Pirelli, StM e Nexi, con cali rispettivamente del 3,42%, 3,37%, 3,05% e 2,76%.
Per le società italiane a media capitalizzazione, spiccano Newlat Food (+5,81%), Philogen (+2,86%), Fincantieri (+2,32%) e Banco di Desio e della Brianza (+2,27%).
Le peggiori performance si vedono in Brembo, che chiude a -4,60%, e in BFF Bank, che subisce un calo del 3,20%. Danieli registra una perdita del 3,17%, mentre Juventus scende del 2,89%. In controtendenza, Lazio segna un aumento dell’1,28%.