Piazza Affari termina la giornata con un modesto incremento dello 0,13%, posizionandosi all’ultimo posto tra le Borse europee, che hanno registrato guadagni sull’onda dell’ottimismo per possibili cambiamenti nella politica monetaria a livello globale. Il Ftse Mib raggiunge i 34.327 punti, toccando i livelli piรน alti dal 2008.
Piazza Affari chiude poco mossa (+0,1%). Europa positiva, con Londra maglia rosa
Tra le azioni italiane a grande capitalizzazione spicca Fineco, con un significativo aumento dell’1,89%. Interpump guadagna l’1,68%, mentre Azimut cresce dell’1,51% e STMicroelectronics si apprezza dell’1,50%.
Le perdite maggiori hanno colpito Nexi, che chiude a -4,88%, seguita da Telecom Italia con un calo del 4,03%, DiaSorin che perde il 3,03% e Terna con una diminuzione del 2,63%.
Nel segmento delle medie capitalizzazioni italiane, ENAV si distingue con un balzo dell’8,62%, seguita da Cembre (+6,28%), LU-VE Group (+5,31%) e Ariston Holding (+4,66%).
Juventus registra il calo piรน marcato, chiudendo a -7,71%, seguita da cali per Webuild (-2,97%) e Zignago Vetro (-2,92%).
Lo spread Btp-Bund si attesta in calo di un punto base, a 126, con un notevole calo nei rendimenti dei titoli di stato italiani a dieci anni, che scendono di oltre 3 punti base al 3,66%.
Le Borse europee chiudono in positivo, spinte dall’entusiasmo per un potenziale cambiamento nelle politiche monetarie internazionali. Londra guida i guadagni con un +1,88%, seguita da Madrid (+1,07%), Francoforte (+0,91%) e Parigi (+0,22%).