Piazza Affari chiude positiva (+0,94%). In rialzo anche gli altri listini europei

Piazza Affari ha concluso la sessione in territorio positivo, spinta dall’ottimismo degli investitori derivante dalla crescita inferiore alle stime dell’inflazione negli Stati Uniti. Tale situazione potrebbe portare la Federal Reserve a rivalutare la questione dei tassi di interesse, evitando così l’incremento previsto per il mese di settembre. L’indice Ftse Mib ha registrato un aumento dello 0,94%, raggiungendo quota 28.575 punti. Gli scambi sono stati intensi per il periodo, con un controvalore di 2 miliardi di euro.

Piazza Affari chiude positiva (+0,94%). In rialzo anche gli altri listini europei

Lo spread tra i titoli di stato italiani (Btp) e i Bund decennali tedeschi è sceso a 161,5 punti, mentre il rendimento annuo del Btp italiano è sceso di 0,2 punti percentuali al 4,13%, mentre quello tedesco è salito di 3,1 punti percentuali al 2,52%.

Tra le aziende in luce, si sono distinte Cucinelli (+4,05%), Moncler (+3,59%) e Ferragamo (+1,89%), insieme al resto del settore del lusso in Europa, favorito dall’abolizione delle restrizioni di viaggio in Cina. Anche le banche hanno continuato a mostrare segnali di ripresa dopo il crollo della scorsa martedì, causato dall’annuncio della tassa sugli extraprofitti. Banco BPM ha guadagnato il 2,94%, Intesa il 1,9% e Mediolanum l’1,65%. Più contenuti sono stati i guadagni di Mps (+0,67%) e UniCredit (+0,63%), mentre BPER ha registrato una leggera flessione (-0,04%). L’indice di settore ha guadagnato l’1,27%, con un aumento complessivo della capitalizzazione di 1,46 miliardi di euro.

TIM ha presentato una performance brillante (+2,75%), in vista di un possibile coinvolgimento del Tesoro in NetCo, affiancato da F2i, in caso di acquisizione della rete da parte del fondo statunitense KKR.

Ferrari ha registrato acquisti (+2,05%), mentre Eni (+0,41%) e Saipem (+0,5%) hanno mostrato una variazione limitata, influenzate dal calo del prezzo del petrolio (WTI -0,85% a 83,66 dollari al barile). Nel settore energetico, Enel (+1,48%), Terna (+1,34%) e Snam (+0,91%) hanno presentato performance positive, mentre Interpump (-0,56%), CNH (-0,47%), Iveco (-0,41%), Pirelli (-0,37%), Generali e INWIT (-0,35% entrambe) hanno registrato una flessione.

Positive anche le Borse europee. Parigi ha guadagnato l’1,52% a 7.433 punti, Londra lo 0,41% a 7.618 punti, Francoforte lo 0,91% a 15.996 punti e Madrid l’1,54% a 9.948 punti.

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