L’inflazione negli Stati Uniti a febbraio 2023 è risultata in linea con le previsioni. Secondo il Bureau of Labour Statistics (BLS) americano, i prezzi al consumo sono aumentati dello 0,4% su base mensile, come previsto, rispetto all’aumento dello 0,5% del mese precedente.
Usa, l’inflazione rallenta: a febbraio +6%, in linea con le attese
L’incremento mensile è stato guidato dall’indice degli alloggi, che ha rappresentato oltre il 70% della crescita, con un contributo anche dagli indici per il cibo, le attività ricreative e l’arredamento. L’indice alimentare è cresciuto dello 0,4%, mentre l’indice energetico è diminuito dello 0,6%.
Rispetto all’anno precedente, l’inflazione è cresciuta del 6%, in linea con le attese del mercato, ma inferiore al +6,4% del mese precedente. Si tratta del più basso aumento su base annua da settembre 2021.
Il “core” rate, ovvero l’indice dei prezzi al consumo privo delle componenti più volatili come cibo ed energia, che è particolarmente osservato dalla Federal Reserve, è aumentato dello 0,5% su base mensile, dopo il +0,4% del mese precedente e come previsto dal mercato. Il dato annuale indica un aumento del 5,5%, inferiore al +5,6% del mese precedente e in linea con le attese.
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