Wall Street ha terminato la giornata con significative perdite, spinta dai crescenti timori di una recessione negli Stati Uniti.
Wall Street chiude in forte calo: Dow Jones -2,62%, Nasdaq -3,50%
Il Dow Jones ha subito un calo del 2,62%, chiudendo a 38.695,90 punti, il livello più basso dal 14 giugno.
L’S&P-500 ha registrato una diminuzione del 3,06%, scendendo a 5.182,93 punti, il valore più basso dal 6 maggio.
Il Nasdaq ha visto una flessione del 3,50%, a 6.188,30 punti, segnando il minimo dal 3 maggio.
Dal punto di vista azionario, Apple ha perso il 4,82% dopo la notizia che Berkshire Hathaway ha ridotto significativamente la sua quota nell’azienda. Altri giganti tecnologici come Nvidia, Microsoft e Alphabet, quest’ultima recentemente giudicata colpevole di abuso di posizione dominante, hanno registrato cali rispettivamente del 6,36%, 3,27% e 5,54%. Anche Amazon e Meta hanno chiuso in rosso, con ribassi del 4,10% e 2,54%.
Kellanova, precedentemente conosciuta come Kellogg, ha guadagnato il 16,23% in seguito a notizie di un possibile interesse di acquisizione da parte di Mars, secondo quanto riportato da Reuters.
Il settore bancario ha avuto una giornata difficile, con gli investitori che anticipano maggiori probabilità di tagli dei tassi da parte della Federal Reserve. Citigroup è crollata del 3,42% a 56,21 dollari, Bank of America ha perso il 2,47% a 36,65 dollari e JPMorgan il 2,13% a 194,90 dollari.
Il rendimento dei titoli del Tesoro a due anni, che riflette le aspettative sull’azione futura della Fed, è diminuito dal 3,88% di venerdì scorso al 3,70%, rispetto al 5% di aprile, per poi registrare un lieve recupero al 3,89%.