Piazza Affari ha terminato la giornata in ribasso, con l’indice Ftse Mib che ha registrato una diminuzione dello 0,58%, chiudendo a 33.724 punti. Il calo è stato influenzato dallo stacco cedole di otto importanti aziende quotate, tutte in calo a parte una: Mediolanum (-3,93%), Banco Bpm (-7,79%), Campari (+0,61%), Ferrari (-1,14%), Iveco (-3,92%), Prysmian (-1,63%), Stellantis (-4,52%) e Unicredit (-3,25%).
Piazza Affari chiude in calo (-0,58%) con stacco cedole. Europa positiva
Positive invece Diasorin (+4,12%), Recordati (+3,49%), Mps (+3,05%) e Tim (+0,92%).
Seduta negativa per Brunello Cucinelli (-1,29%). ERG ( -1,07%) e Saipem (0,80%).
Lo spread tra i Btp e i Bund tedeschi ha chiuso la sessione in calo a 135,4 punti base, rispetto ai 142,6 punti della chiusura precedente, mentre il rendimento del decennale italiano è sceso al 3,83% dal 3,92%.
Le Borse europee hanno chiuso in rialzo, seguendo la tendenza di Wall Street. La Borsa di Londra è stata la migliore con un aumento dell’1,62%, sospinta dalle aspettative di un possibile taglio dei tassi da parte della Bank of England.
I guadagni sono stati più moderati per le Borse di Francoforte (+0,69%) e Parigi (+0,22%).
