Seduta debole per Piazza Affari che non è riuscita a riprendersi dopo la brusca caduta di mercoledì. Il Ftse Mib ha registrato una flessione dello 0,44%, con Tenaris (-3,7%), Saipem (-2,9%), Erg (-2,6%) ed Eni (-2,4%) in testa alle perdite.
Borse, Piazza Affari chiude in ribasso (-0,44%). In rosso anche i listini europei
È stata una giornata caratterizzata da forti ribassi nel settore energetico, sia per il petrolio che per il gas. Anche le aziende del settore delle utilities hanno avuto una performance negativa, con Snam e Italgas (-1,9%) in testa, seguite da Tim (-2,4%), che sta subendo incertezze riguardo alla governance e alla rete, e Cnh (-2,3%).
Tra le banche, Mps ha registrato una flessione del 2%, mentre Pirelli ha perso l’1,5% in attesa che il governo prenda una decisione sull’utilizzo del Golden power.
In controtendenza, si sono mosse positivamente Unicredit (+2%) e Fineco (+1,9%), seguite da Moncler (+1,2%) e Interpump (+1,1%). Anche Generali ha avuto una performance positiva (+0,4%) grazie ai risultati del primo trimestre.
Le Borse europee hanno terminato la giornata in rosso: a Parigi, l’indice Cac 40 ha perso lo 0,33% a 7.229 punti, a Londra il Ftse 100 è sceso dello 0,74% a 7.570 punti, mentre a Francoforte il Dax ha registrato una flessione dello 0,31% a 15.793 punti.
Lo spread tra i Btp e i Bund ha chiuso in aumento: il differenziale di rendimento dei due titoli decennali è salito di un punto base, raggiungendo quota 187. Dopo una giornata altalenante, i rendimenti dei bond sovrani sono aumentati: quello del Btp decennale è salito di sei punti base, arrivando al 4,39%.
