Le dichiarazioni concilianti provenienti sia dall’amministrazione Trump che dalle autoritร cinesi hanno infuso nuova fiducia nei mercati riguardo a una possibile risoluzione diplomatica della guerra tariffaria.
La Borsa di Milano (+1,42%) e gli altri listini europei chiudono in forte rialzo
Milano ha concluso la giornata con una performance particolarmente robusta. L’indice Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con un incremento dell’1,42%, attestandosi a 36.457 punti.
Anche gli altri principali listini europei hanno mostrato risultati positivi. Francoforte ha segnato un significativo +3,14% a 21.961 punti, Parigi ha guadagnato il 2,13% raggiungendo 7.482 punti, mentre Madrid ha registrato un progresso dell’1,6% a 13.205 punti. Piรน contenuto l’aumento di Londra, con un +0,9% a 8.403 punti.
Sul fronte obbligazionario, lo spread tra i titoli di Stato italiani e tedeschi ha terminato la giornata a 113,3 punti, esattamente come in apertura, in diminuzione rispetto ai 116,6 punti della chiusura precedente. Il rendimento del Btp decennale italiano รจ salito di 2,1 punti base al 3,62%, mentre quello del Bund tedesco ha visto un incremento piรน marcato di 5,5 punti base, superando il 2,49%.
Sul mercato valutario, l’euro ha mostrato debolezza nei confronti del dollaro USA, con una flessione dello 0,47%. Sessione negativa per l’oro, che ha perso il 3,03%, scambiandosi a 3.279,9 dollari l’oncia. Anche il petrolio ha subito un calo significativo del 2,67%, con il Light Sweet Crude Oil quotato a 61,97 dollari al barile.
Tra i protagonisti del listino milanese, STMicroelectronics ha guidato i rialzi con un balzo del 6,03%, seguita da Prysmian (+5,42%), Nexi (+4,48%) e Banca MPS (+4,30%). Sul versante opposto, Terna ha registrato la performance peggiore con un -2,02%, seguita da Leonardo (-1,77%), Italgas (-1,76%) e Snam (-1,31%).
Nel segmento FTSE MidCap, si sono distinti positivamente WIIT con un impressionante +17,85%, Ariston Holding (+8,24%), D’Amico (+5,88%) ed El.En (+5,80%). Tra i ribassi, Acea ha chiuso in calo dell’1,20% e Ascopiave ha mostrato una performance sottotono.
Nel settore sportivo, la Juventus ha beneficiato di un rialzo dell’1,70%, mentre la Lazio ha terminato invariata (0,00%).