Il Consiglio di Amministrazione di BPER Banca (la โBancaโ), presieduto da Flavia Mazzarella, ha esaminato e approvato in data odierna i risultati individuali della Banca e consolidati di Gruppo al 31 dicembre 2022.
Bper, risultati 2022: utile netto supera i 500 milioni. Raddoppia il dividendo
LโAmministratore Delegato Piero Luigi Montani commenta: โIl 2022 eฬ stato un anno particolarmente significativo per BPER Banca, costellato da importanti iniziative. In primis mi preme sottolineare il positivo completamento dellโintegrazione di Banca Carige, operazione che ha visto la sua conclusione a fine novembre con lโatto di fusione e con la completa migrazione dei sistemi informativi. Questo ulteriore processo di consolidamento bancario ci ha permesso di incrementare significativamente i volumi di impieghi e raccolta in territori limitatamente presidiati e di rafforzare ulteriormente il nostro posizionamento competitivo su scala nazionale, grazie anche a un rilevante aumento del numero di clienti del 20% circa, dai 4,2 milioni precedenti ad oltre 5 milioni attuali. La crescita strutturale della redditivitaฬ ordinaria, assieme al forte miglioramento della qualitaฬ degli attivi e al mantenimento di una solida posizione patrimoniale continuano a caratterizzare il nostro Gruppo Bancario. Vorrei inoltre ricordare che lo scorso giugno eฬ stato presentato il nuovo Piano Industriale 2022-2025, la cui implementazione sta giaฬ portando significativi benefici in termini di razionalizzazione della struttura operativa e incremento della redditivitaฬ. Tutto questo grazie al potenziamento delle nostre fabbriche prodotto attive negli ambiti strategici del Gruppo e ad unโaccelerazione della digitalizzazione volta a migliorare la relazione con la clientela, al fine di rispondere alle nuove ed evolute esigenze.
Lโulteriore progresso del processo di derisking ha consentito di proseguire nella riduzione dei non performing loans che ha portato lโNPE ratio lordo al 3,2% dal 4,9% di fine 2021.
La solida posizione patrimoniale ci permette di proporre un dividendo pari a โฌ 12 centesimi per azione, doppio rispetto allo scorso anno.
Il Gruppo intende inoltre rafforzare la propria leadership nella gestione delle tematiche ESG per divenire un partner credibile e affidabile dei propri clienti nel percorso volto a creare una societaฬ piuฬ sostenibile, equa ed inclusiva. Abbiamo sviluppato nel corso del 2022 azioni concrete con target precisi in termini di riduzione degli impatti ambientali, supporto ai clienti nella transizione ecologica ed infine attenzione all’inclusione e alla gestione delle diversitaฬ.
Possiamo ora focalizzarci sul consolidamento della posizione raggiunta da BPER Banca a livello nazionale continuando lโimplementazione delle azioni previste dal Piano Industriale, consapevoli del fatto che i risultati raggiunti ci permetteranno di generare ulteriore valore a vantaggio di tutti i nostri stakeholder, pur in un complesso quadro macroeconomicoโ.
Conto economico consolidato: dati principaliย
(Si evidenzia che Banca Carige รจ stata consolidata linea per linea nel conto economico del Gruppo BPER a partire dal 3ยฐ trimestre 2022).
Il margine di interesse si attesta a โฌ 1.825,9 milioni (+21,3% a/a). Il dato del 4ยฐ trimestre 2022 รจ pari a โฌ 565,5 milioni (+19,1% t/t). Tra le principali componenti del trimestre si registrano il contributo della componente commerciale pari a โฌ 584,2 milioni, il contributo derivante dal portafoglio titoli per un importo di โฌ 81,7 milioni e il contributo dei fondi TLTRO-III3 negativo per โฌ 11,1 milioni.
Le commissioni nette sono pari a โฌ 1.942,1 milioni in aumento del 18,3% a/a. Il dato del 4ยฐ trimestre 2022 รจ pari a
โฌ 524,1 milioni in rialzo del 4,0% t/t. Nel dettaglio, nel trimestre, le commissioni riferibili allโattivitร bancaria tradizionale ammontano a โฌ 306,4 milioni (+1,0% t/t), le commissioni relative al comparto della raccolta indiretta sono pari a โฌ 157,3 milioni (+6,6% t/t) e le commissioni del comparto bancassurance sono pari a โฌ 60,3 milioni (+13,5% t/t).
La voce dividendi risulta pari a โฌ 22,1 milioni, di cui โฌ 2,9 milioni registrati nel 4ยฐ trimestre 2022.
Il risultato netto della finanza รจ positivo per โฌ 139,7 milioni (โฌ 23,0 milioni nel 4ยฐ trimestre 2022) beneficiando degli utili derivanti dalle cessioni di attivitร f inanziarie per โฌ 18,4 milioni.
Gli altri oneri/proventi di gestione risultano pari a โฌ 328,5 milioni (โฌ 328,9 milioni nel 4ยฐ trimestre 2022) caratterizzati da una componente di carattere straordinario pari a โฌ 300,0 milioni che include la plusvalenza da cessione dellโattivitร di merchant acquiring e gestione POS per โฌ 308,3 milioni, lโadeguamento positivo pari a โฌ 7,7 milioni rispetto al costo sostenuto per la manovra del personale nel 2019, la plusvalenza da cessione dei rami dโazienda attivi nel credito su pegno di Banca Carige e Banca del Monte di Lucca per โฌ 7,6 milioni e la restituzione delle Commissioni di Istruttoria Veloce (CIV) a clientela relative agli anni 2012 โ 2015 per โฌ -23,5 milioni.
I proventi operativi netti ammontano a โฌ 4.258,4 milioni (โฌ 1.444,3 milioni nel 4ยฐ trimestre 2022).
Gli oneri operativi sono pari a โฌ 2.787,8 milioni (โฌ 985,2 milioni registrati nel 4ยฐ trimestre 2022), di cui:
- Le spese per il personale risultano pari a โฌ 682,3 milioni (โฌ 609,8 milioni nel 4ยฐ trimestre 2022), impattati da โฌ 200,6 milioni di spese straordinarie, che includono costi per โฌ 166,2 milioni riferiti allโestensione della manovra di ottimizzazione degli organici giร prevista a Piano, โฌ 10,4 milioni come erogazione una tantum straordinaria ai dipendenti per f ronteggiare i costi del carovita contabilizzati nel 4ยฐ trimestre 2022 ed โฌ 24,0 milioni attribuibili allโadeguamento del costo della manovra di ottimizzazione del personale comunicata nel dicembre 2021 contabilizzati nel 2ยฐ trimestre 2022.
- Le altre spese amministrative ammontano a โฌ 877,8 milioni ed includono โฌ 55,0 milioni di oneri straordinari riferiti al processo di integrazione di Banca Carige. Il dato del 4ยฐ trimestre 2022 รจ pari a โฌ 302,5
- Le rettifiche di valore nette su attivitร materiali e immateriali risultano pari a โฌ 227,7 milioni. Nel 4ยฐ trimestre 2022 il dato รจ pari a โฌ 72,9 milioni e include โฌ 7,0 milioni di rettif iche software di carattere
Il risultato della gestione operativa รจ pari a โฌ 1.470,6 milioni, di cui โฌ 459,1 milioni nel 4ยฐ trimestre 2022.
Le rettifiche di valore nette per rischio di credito si attestano a โฌ 606,6 milioni e includono โฌ 19,5 milioni di rettif iche (classificate nella sottovoce โaltre attivitร f inanziarieโ) relative alle esposizioni per cassa verso la Russia. Il dato del 4ยฐ trimestre รจ pari a โฌ 271,2 milioni e comprende le rettif iche straordinarie pari a โฌ 60,6 milioni riferibili allโingresso di Banca Carige nel Gruppo. Il costo del credito si attesta a 64 p.b. (59 p.b.4 escludendo le rettif iche straordinarie).
Gli accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri sono pari a โฌ 132,3 milioni. Il dato del 4ยฐ trimestre 2022 รจ pari a โฌ 79,4 milioni.
I contributi ai fondi sistemici ammontano complessivamente a โฌ 172,4 milioni, nel dettaglio:
- โฌ 45,7 milioni (contabilizzati nel 1ยฐ semestre 2022) relativi al contributo al Fondo di Risoluzione Unico (โSRFโ);
- โฌ 126,7 milioni (contabilizzati nel 2ยฐ semestre 2022) relativi al contributo per il Fondo di Garanzia dei Depositi (โDGSโ) in aumento rispetto al dato dello scorso anno principalmente per effetto dellโallargamento della base depositi conseguente allโacquisizione di Banca
Si evidenzia che nello schema di Conto economico riclassificato, per chiarezza espositiva, tali contributi sono esposti in una riga separata, mentre nello schema di Banca dโItalia sono ricompresi allโinterno della voce 190 b) โAltre spese amministrativeโ.
Avviamento negativo. In tale voce รจ stato registrato il badwill emerso dal processo di Purchase Price Allocation (PPA) richiesto dallโIFRS 3 โAggregazioni aziendaliโ5, rispetto allโacquisizione di Banca Carige, e pari a โฌ 833,1 milioni.
Lโutile da investimenti รจ pari a โฌ -7,7 milioni. Il risultato del 4ยฐ trimestre 2022 รจ negativo per โฌ 21,1 milioni e include svalutazioni principalmente riferibili alla valutazione al fair value degli immobili di proprietร .
Lโutile della gestione corrente al lordo delle imposte risulta pari a โฌ 1.384,6 milioni. Il risultato del 4ยฐ trimestre 2022 รจ negativo per โฌ 254,3 milioni.
Le imposte sul reddito sono positive per โฌ 89,3 milioni impattate da una componente di carattere straordinario pari a โฌ 118,3 milioni che include imposte anticipate a f ronte di perdite f iscali per โฌ 110,5 milioni, effetti f iscali d elle singole poste straordinarie di conto economico per โฌ 119,3 milioni e la contabilizzazione di una commissione, associata al beneficio relativo alla conversione in crediti dโimposta di DTA acquisite da Banca Carige per perdite f iscali e ACE, per โฌ -111,5 milioni.
Lโutile di esercizio si attesta pertanto a โฌ 1.473,9 milioni e comprende un utile netto di pertinenza di terzi pari a
โฌ 24,9 milioni.
Lโutile di esercizio di pertinenza della Capogruppo รจ pertanto pari a โฌ 1.449,0 milioni. Escludendo le poste straordinarie che ammontano a โฌ 946,2 milioni, il dato รจ pari a โฌ 502,8 milioni.
Stato patrimoniale consolidato: dati principali
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(Le variazioni percentuali, ove non diversamente indicato, si riferiscono al confronto con i dati al 31/12/2021).
La raccolta diretta da clientela (debiti verso clientela, titoli in circolazione e passivitร f inanziarie designate al fair value) si attesta a โฌ 114,8 miliardi in aumento del 13,3%. Allโinterno dellโaggregato la raccolta da clientela ordinaria ammonta a โฌ 108,7 miliardi, costituita principalmente da conti correnti e depositi per โฌ 102,5 miliardi, in aumento dellโ11,5%.
La raccolta indiretta da clientela si attesta a โฌ 163,2 miliardi in calo dellโ1,9% a causa della performance negativa dei mercati f inanziari da inizio anno. Nel dettaglio:
- la raccolta gestita รจ pari a โฌ 60,6 miliardi (+5,1% rispetto al trimestre precedente);
- il portafoglio premi assicurativi riferibile al ramo vita รจ pari a โฌ 24,3 miliardi (+2,5% rispetto al trimestre precedente);
- la raccolta amministrata si attesta a โฌ 78,3 miliardi in aumento del 5,5% rispetto al trimestre
I crediti lordi verso la clientela sono pari a โฌ 93,6 miliardi in aumento del 14,1%. Allโinterno dellโaggregato i crediti โperformingโ ammontano a โฌ 90,6 miliardi (+16,2%) mentre i crediti deteriorati sono pari a โฌ 3,0 miliardi in calo del 25,7%. Lโincidenza di questi ultimi sul totale dei crediti lordi (NPE Ratio lordo) รจ pari al 3,2%, in ulteriore calo rispetto al trimestre precedente (4,2%), grazie principalmente allโoperazione di cessione di un portafoglio di crediti NPL. Tasso di default ancora molto contenuto (0,8%).
Con riferimento alla composizione dei crediti deteriorati lordi, le sofferenze sono pari a โฌ 1,0 miliardi in calo del 52,3%; le inadempienze probabili si attestano a โฌ 1,9 miliardi (-0,6%); i crediti scaduti ammontano a โฌ 158,4 milioni (+24,0%).
I crediti netti verso la clientela sono pari a โฌ 91,2 miliardi in aumento del 15,2%. Allโinterno dellโaggregato, i crediti โperformingโ netti sono pari a โฌ 89,9 miliardi in crescita del 16,0%. I crediti deteriorati netti ammontano a โฌ 1,3 miliardi, con unโincidenza sul totale dei crediti netti verso clientela (NPE ratio netto) pari allโ1,4%, in calo rispetto al trimestre precedente che si attestava allโ1,7%. Il coverage ratio del totale dei crediti deteriorati รจ pari a 57,1%.
Con riferimento alle singole componenti dei crediti netti deteriorati, le sofferenze nette sono pari a โฌ 0,2 miliardi (-61,0%) con un livello di copertura del 77,0% (77,9% nel 3ยฐ trimestre 2022); le inadempienze probabili nette si attestano a โฌ 1,0 miliardi (+2,3%) con un livello di copertura pari al 49,0% in aumento dal 47,3% del 3ยฐ trimestre 2022; i crediti scaduti netti ammontano a โฌ 108,6 milioni (+14,8%) con una copertura del 31,4% in crescita dal 28,8% nel trimestre precedente.
La copertura dei crediti performing si attesta allo 0,77% in aumento rispetto al trimestre precedente (0,68%), in particolare la copertura delle esposizioni classificate aย Stage 2 รจ pari al 4,44% (in crescita dal 4,33% del 3ยฐ trimestre 2022).
Le attivitร finanziarie ammontano complessivamente a โฌ 30,7 miliardi. Allโinterno dellโaggregato, i titoli di debito ammontano a โฌ 28,8 miliardi (93,9% del portafoglio complessivo) con una duration in area 1,9 anni al netto delle coperture ed includono โฌ 15,1 miliardi riferiti a titoli governativi, di cui โฌ 10,4 miliardi di titoli di Stato italiani.
Con riferimento alla posizione di liquiditร , si segnala che lโindice LCR (โLiquidity Coverage Ratioโ) al 31 dicembre 2022 รจ poco sotto il 200%, mentre lโindice NSFR (โNet Stable Funding Ratioโ) รจ stimato al di sopra del 100%. Si evidenzia, inoltre, che lโammontare complessivo del rif inanziamento con la Banca Centrale Europea (โBCEโ) del Gruppo BPER, interamente composto da fondi โTLTRO IIIโ con scadenza triennale, รจ pari a โฌ 15,9 miliardi.
I mezzi patrimoniali complessivi ammontano a โฌ 8.121 milioni, con una quota di patrimonio di pertinenza di terzi pari a โฌ 180,4 milioni. Il patrimonio netto consolidato del Gruppo, che include il risultato dellโesercizio, si attesta pertanto a โฌ 7.940 milioni.
Coefficienti Patrimoniali
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Di seguito i ratios patrimoniali proforma al 31 dicembre 2022, calcolati includendo i) anche i pieni benefici connessi alle DTA, introdotti quali incentivi alle aggregazioni aziendali dalla Legge 30 dicembre 2020, n. 178 (la โLegge di Bilancio 2021โ), unitamente alle integrazioni incluse nella Legge 30 dicembre 2021, n. 234 (la โLegge di Bilancio 2022โ), di cui BPER puรฒ usufruire a f ronte dellโacquisizione di Banca Carige avvenuta lo scorso giugno, nonchรฉ ii) il beneficio economicoย derivante dalla cessione della piattaforma di recupero sofferenze e UTP e contestuale rilascio di RWA delle posizioni UTP:
- Common Equity Tier 1 (CET1) ratio Phase-in proforma6 pariย a 13,6% (14,5% al 31 dicembre 2021). Lโindice calcolato in regime di piena applicazione (โFully Phasedโ proforma7) รจ pari a 13,2% (13,5% al 31 dicembre 2021);
- Tier 1 ratio Phase-in proforma8 pari a 13,9% (14,8% al 31 dicembre 2021);
- Total Capital ratio Phase-in proforma9 pari a 17,3% (17,2% del 31 dicembre 2021).
Principali dati di struttura al 31 dicembre 2022
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Il Gruppo BPER Banca รจ presente in venti regioni italiane con una rete di 1.913 sportelli bancari (oltre alla Sede in Lussemburgo di BPER Bank Luxembourg S.A).
I dipendenti del Gruppo sono pari a 21.059 rispetto ai 18.128 di f ine 2021.
Proposta di destinazione dellโutile dโesercizio di BPER Banca
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Il Consiglio ha approvato la proposta per la distribuzione di un dividendo unitario in contanti pari a 12 centesimi di Euro per ciascuna delle 1.415.850.518 azioni rappresentative del Capitale sociale (al netto di quelle che saranno detenute in portafoglio alla data di stacco cedola, n. 1.654.425 al 7 febbraio 2023), per un ammontare massimo complessivo pari a โฌ 169.902.062,16.
Prevedibile evoluzione della gestione
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Lโattivitร economica dellโarea euro, ancora inf luenzata dallโelevata inf lazione e dalle tensioni geo-politiche originate dalla guerra in Ucraina, si รจ mantenuta sostanzialmente stabile nel quarto trimestre rispetto al periodo precedente. Le pressioni inf lazionistiche sono rimaste ancora elevate, seppure in f lessione da novembre. La componente energetica, sebbene in decelerazione, ha continuato a sostenere la dinamica dei prezzi.
Le prospettive economiche sono ancora condizionate da una forte incertezza correlata soprattutto con lโevoluzione del conflitto russo-ucraino. I piรน recenti indicatori economici dellโarea euro mostrano un rallentamento del prodotto interno lordo nel 2023, a causa dellโindebolimento del ciclo economico globale e del protrarsi di una sostenuta dinamica dei prezzi, a cui seguirebbe unโeconomia in accelerazione nei due anni successivi.
Con riferimento alla situazione economica italiana, dopo un aumento del PIL italiano nel 2022 di quasi il 4%, secondo le stime piรน recenti formulate da Banca dโItalia10ย questโultimo rallenterebbe allo 0,6% nel 2023 nellโipotesi di uno scenarioย base che prevede che le tensioni associate alla guerra si mantengano ancora elevate nei primi mesi del 2023 e si riducano gradualmente nel tempo. Si prevede un rafforzamento della crescita nel biennio successivo per effetto dellโaccelerazione di esportazioni e domanda interna. Parallelamente lโinf lazione, salita quasi al 9% nel 2022, potrebbe scendere linearmente nel 2023 e proseguire tale traiettoria discendente assestandosi al 2,0% nel 2025.
In tale contestoย la redditivitร del nostroย Gruppo continuerร ad essere sostenuta dalla tenuta delle commissioni nette, dalle azioni volte a compensare gli impatti delle dinamiche inf lattive sui costi e dai ricavi in crescita che beneficeranno ancora dallโaumento dei tassi di interesse nonostante il peggioramento delle condizioni del funding BCE in forma di TLTRO.
Sul f ronte degli oneri operativi, continueranno le azioni di razionalizzazione ed efficientamento volte a contenere da un lato gli impatti derivanti dal picco dellโinflazione e dallโaltro i costi per gli investimenti previsti dal nuovo Piano Industriale.
Continueranno anche le operazioni di derisking grazie allโattesa cessione di due portafogli di crediti UTP.
Il mantenimento di solidi livelli di copertura e una politica degli accantonamenti improntata alla prudenza continueranno a caratterizzare la qualitร del credito. La posizione di capitale รจ attesa rimanere su livelli elevati.
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