I tassi di interesse continuano a salire con effetti negativi sul mercato dei mutui e sulle tasche di milioni di famiglie. Lo afferma il Codacons, commentando il report di Bankitalia secondo cui è proseguito a settembre l’aumento dei tassi praticati dalle banche sui nuovi mutui per l’acquisto di abitazioni, con il Taeg che si attestato al 3,71%.
Prosegue aumento tassi sui nuovi mutui. Codacons: “Da gennaio Taeg sale in media dello 0,21%”
I dati di Bankitalia confermano purtroppo il nostro allarme relativo alla crescita dei tassi praticati dalle banche – spiega il Codacons – Il mancato taglio da parte della Bce, che nelle ultime quattro riunioni ha lasciato i tassi di interesse invariati, si sta riflettendo sul mercato, con conseguenze negative per le famiglie.
I tassi di interesse sui mutui effettivamente praticati alle famiglie sono infatti passati dal 3,50% dello scorso gennaio al 3,71% di settembre, con un incremento del +0,21% da inizio 2025: se si considera un mutuo da 150mila euro a 30 anni, questo equivale ad un maggior esborso da +18 euro a rata, +216 euro all’anno – analizza il Codacons – Su un mutuo da 120mila euro della durata di 25 anni, l’aggravio è di 14 euro a rata, +168 euro annui.