Il Consiglio di Amministrazione di Banca Valsabbina, nel corso della seduta dedicata del 28 Ottobre, tenuto conto dei positivi risultati economici raggiunti, ha deliberato di proporre ai soci la distribuzione di una remunerazione “straordinaria”, aggiuntiva al dividendo di € 0,5 per azione già assegnato nel giugno scorso.
Banca Valsabbina, CdA propone remunerazione straordinaria ai soci
Il CdA, valutato il positivo andamento della Banca, la stabile redditività nonché la comprovata solidità patrimoniale, ha quindi proposto la distribuzione di ulteriore valore ai soci, tramite dividendo straordinario ed assegnazione di azioni.
La competente Assemblea sarà quindi chiamata a deliberare in merito:
- al riconoscimento di un Dividendo “straordinario” in contanti di € 0,15 per azione, con distribuzione di riserve di utili. Tale proposta comporterebbe distribuzione di dividendi ai soci per un importo complessivo stimato di € 5,2 mln, che si somma ai € 17,3 mln già “staccati” a inizio giugno, a valere sugli utili 2023;
- all’assegnazione gratuita di azioni proprie nella misura di 1 azione ogni 75 possedute.
Sarà proposto all’Assemblea lo stacco del dividendo e l’assegnazione gratuita di azioni da eseguirsi entro il 31
Dicembre 2024.
Tra dividendi in contanti ed assegnazione di azioni, l’operazione consentirebbe la distribuzione di ulteriore valore economico per oltre € 9,9 mln, con una redditività aggiuntiva di circa € 0,3 per azione. Considerando il dividendo da utili 2023 (€ 0,5 per azione) e l’attuale proposta straordinaria (dividendo ed azioni gratuite), si stima un rendimento complessivo (calcolato sul prezzo medio dell’azione 2023-2024) di oltre il 9%, a comprova di un importante ritorno economico e reddituale.
“I risultati conseguiti sono positivi e confermano la capacità di generare valore della Banca, nell’ottica di un percorso di continua e stabile crescita. Abbiamo già “staccato” un dividendo a giugno, con l’operazione delineata proponiamo ai soci di distribuire ulteriore valore, in parte nuovamente in contanti ed in parte con assegnazione gratuita di azioni”, ha dichiarato Renato Barbieri, Presidente di Banca Valsabbina.
“La proposta è stata delineata considerando i risultati economici per l’anno in corso superiori alle aspettative, in un contesto di indicatori aggiornati che si confermano solidi e più che adeguati”, ha quindi concluso Barbieri.