L’Assemblea ordinaria dei Soci di Banco BPM, alla presenza di 3.525 Soci titolari di azioni rappresentative di circa il 57% del capitale sociale, ha approvato quasi all’unanimità la proposta all’ordine del giorno.
Banco Bpm, sì dei soci alle modifiche dell’Opa su Anima
L’Assemblea ha deliberato, con il 97,64% dei voti favorevoli di autorizzare, ai sensi dell’art. 104, comma 1, del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 (“TUF”) Banco BPM e per essa il Consiglio di Amministrazione a far sì che, in conformità alle direttive impartite da Banco BPM nell’esercizio dell’attività di direzione e coordinamento, la controllata Banco BPM Vita S.p.A. (“BBPM Vita”), nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto volontaria totalitaria (“Offerta”) annunciata da quest’ultima in data 6 novembre 2024 sulle azioni ordinarie di Anima Holding (“Anima”), possa:
- incrementare da Euro 6,20 (cum dividendo) a Euro 7,00 (cum dividendo) il corrispettivo unitario offerto (il “Nuovo Corrispettivo”); e
- esercitare la facoltà, ove ritenuto opportuno, di rinunciare in tutto o in parte a una o più delle condizioni di efficacia volontarie apposte all’Offerta da BBPM Vita e non ancora soddisfatte alla data odierna.
In esecuzione della deliberazione dell’assemblea dei soci di Banco BPM, si comunica – ai sensi degli artt. 36 e 43 del Regolamento Consob 11971/1999 – che il corrispettivo unitario dell’Offerta è quindi incrementato a Euro 7,00 (cum dividendo).
Il Nuovo Corrispettivo incorpora un premio significativo pari al:
- 22,5% rispetto al prezzo ufficiale delle azioni Anima rilevato alla chiusura del 5 novembre 2024 (ultimo giorno di Borsa aperta prima dell’annuncio dell’Offerta)[1]; e
- 41,04% rispetto alla media aritmetica, ponderata per i volumi scambiati, dei prezzi ufficiali per azione di Anima degli ultimi sei mesi precedenti al 5 novembre 2024[2].
Il Nuovo Corrispettivo si intende cum dividendo ed è pertanto stato determinato sull’assunto che l’assemblea dei soci di Anima non approvi e dia corso ad alcuna distribuzione ordinaria o straordinaria di dividendi prelevati da utili o riserve prima del 5° (quinto) giorno di borsa aperta successivo al termine del periodo di adesione dell’Offerta (la “Data di Pagamento”), come eventualmente esteso in conformità alle leggi applicabili. Qualora Anima, prima di detta data, dovesse pagare un dividendo ai propri soci, o comunque fosse staccata dalle azioni Anima la cedola relativa a dividendi deliberati ma non ancora pagati da Anima, il Nuovo Corrispettivo sarà automaticamente ridotto di un importo pari per ciascuna azione Anima a quello di tale dividendo.
Sulla base del Nuovo Corrispettivo, l’esborso massimo sarà pari a Euro 1.776.293.085,00 (l’“Esborso Massimo”) se tutte le Azioni oggetto dell’Offerta saranno portate in adesione all’Offerta. Si segnala che l’Esborso Massimo potrà ridursi in base al numero di azioni oggetto dell’Offerta eventualmente acquistate da BBPM Vita e/o da Banco BPM, quale persona che agisce di concerto, al di fuori dell’Offerta.
BBPM Vita farà fronte agli impegni finanziari necessari al pagamento del Nuovo Corrispettivo, fino all’Esborso Massimo, mediante fondi che saranno messi a disposizione di BBPM Vita da parte di Banco BPM[3], tenuto conto delle tempistiche effettive dell’Offerta. A tal proposito, in data 11 febbraio 2025, Banco BPM e BBPM Vita hanno sottoscritto una modifica alla lettera di impegno ricevuta da parte di Banco BPM in data 6 novembre 2024, mediante la quale Banco BPM ha confermato il proprio impegno a mettere a disposizione di BBPM Vita fondi fino all’Esborso Massimo.
Per una dettagliata descrizione e valutazione dell’Offerta, si rinvia al documento d’offerta che sarà pubblicato da BBPM Vita in conformità ai termini di legge e dei regolamenti applicabili. Il documento d’offerta sarà pubblicato all’esito del procedimento autorizzativo di CONSOB ai sensi dell’articolo 102, comma 4, TUF, e a seguito dell’ottenimento delle Autorizzazioni Preventive (come definite ai sensi del comunicato diffuso da BBPM Vita per annunciare l’Offerta in data 6 novembre 2024).
Il Presidente di Banco BPM Massimo Tononi ha commentato: «Siamo molto soddisfatti del consenso quasi unanime raccolto nell’Assemblea di oggi che ci permette di proseguire con rapidità e flessibilità nell’esecuzione del Piano Strategico appena aggiornato. L’integrazione di Anima, leader italiano nell’asset management, all’interno del Gruppo Banco BPM ci consentirà di completare l’articolazione delle nostre fabbriche prodotto, aggiungendo al credito al consumo, alla monetica e alla bancassicurazione il tassello fondamentale del risparmio gestito».
Giuseppe Castagna, Amministratore Delegato di Banco BPM ha sottolineato come «l’integrazione di Anima renderà il nostro modello di business sempre più solido. Un modello che, facendo leva sulla nostra forte presenza nelle aree del Paese a più alto potenziale economico, ci permetterà di remunerare chi ha scelto la nostra azione e di continuare a sostenere aziende, famiglie e territori.
Questa operazione, infatti, ha l’obiettivo di ampliare in misura rilevante il contributo dei ricavi commissionali, aumentando le possibilità del nostro Gruppo di generare stabilmente valore e proseguire in quel percorso che, negli ultimi cinque anni, ha permesso di generare un rendimento totale degli azionisti di Banco BPM superiore al 1000%. È nostra volontà continuare in questa direzione, mantenendo sempre un’elevata patrimonializzazione, in linea con quella dei nostri competitor e ben al di sopra dei requisiti regolamentari».
Infine, il Presidente Tononi ha concluso: «Desideriamo quindi ringraziare i nostri soci per la fiducia nuovamente dimostrata verso un progetto dall’elevato valore industriale e sistemico. Una fiducia che ci siamo conquistati nel tempo e che si fonda sulla capacità del nostro Gruppo di raggiungere i target prefissati, in anticipo e con risultati superiori alle aspettative del mercato. Continueremo a farlo per proseguire nel nostro cammino di crescita indipendente».