La piattaforma di trading online “2139 Exchange” ha attirato migliaia di risparmiatori promettendo guadagni immediati e facili nel trading di criptovalute. Tuttavia, l’illusione di elevati rendimenti si è rivelata con molta probabilità una trappola, poiché il sito operava secondo un meccanismo simile a uno “schema Ponzi”, in cui i pagamenti ai primi investitori venivano sostenuti dai fondi dei nuovi aderenti.
Fake trading di criptovalute sulla piattaforma “2139 Exhange”, Codacons scende in campo a difesa dei risparmiatori
Recentemente il sito è stato oscurato dalla Consob a seguito del collasso del sistema, con conseguente perdita dei risparmi per molti consumatori che avevano creduto alle promesse di facili guadagni.
Il Codacons ha deciso di scendere in campo a tutela dei risparmiatori coinvolti nella vicenda: tutti i cittadini colpiti dallo scandalo “2139 Exchange” possono ottenere l’assistenza dei legali dell’associazione per la presentazione di denunce-querele contro i responsabili delle perdite finanziarie. La denuncia dovrà essere presentata entro tre mesi dalla conoscenza del fatto costituente reato.
I risparmiatori interessanti possono reperire le informazioni utili alla pagina https://codacons.it/2139-exchange-criptovalute/ o contattare il Codacons all’indirizzo mail azionibancariocodacons@gmail.com