Tempi maturi per il primo appuntamento con lโImu di questโanno. Lunedรฌ 16 giugno, infatti, scade il tempo utile per versare la prima quota dellโimposta municipale propria: il tributo locale dovuto per il possesso di fabbricati, escluse le abitazioni principali (a meno che non siano di lusso), di aree fabbricabili e di terreni agricoli, dal proprietario o dal titolare di altro diritto reale come usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie sullโimmobile. Sono tenuti a pagare lโImu, inoltre, il genitore assegnatario della casa familiare a seguito di provvedimento del giudice, il concessionario โ nel caso di concessione di aree demaniali โ e il locatario, per gli immobili, anche da costruire o in corso di costruzione, concessi in locazione finanziaria.ย Lo ricorda FiscoOggi,ย pubblicazione dell’Agenzia delle entrate.
Imu 2025, domani scade la prima rata
In sostanza lโImu รจ dovuta dai proprietari di seconde case, immobili commerciali, terreni edificabili e fabbricati strumentali.
Sono esenti le abitazioni principali, a meno che non rientrino nelle categorie catastali di lusso (A/1, A/8 e A/9), per le quali lโimposta rimane dovuta con una detrazione fissa di 200 euro.
Introdotta nel 2012 dal Dl n. 201/2011, in sostituzione della vecchia Ici, e attualmente regolata dal Bilancio per il 2020 (articolo 1,ย commi 738ย e seguenti, legge n. 160/2019) lโimposta รจ dovuta per anni solari proporzionalmente alla quota e ai mesi dell’anno nei quali si รจ protratto il possesso. Nel dettaglio, il mese durante il quale il possesso si รจ protratto per piรน della metร dei giorni dello stesso mese va computato per intero; il giorno di trasferimento del possesso si attribuisce all’acquirente e, nel caso in cui i giorni di possesso risultino uguali a quelli del cedente, l’imposta del mese del trasferimento resta interamente a suo carico.
LโImu puรฒ essere assolta in due rate, la prima ordinariamente entro il 16 giugno, la seconda, a saldo dellโimposta dovuta per lโintero anno, entro il 16 dicembre di ciascun anno sulla base della delibera di approvazione di aliquote e regolamenti pubblicati nellaย sezione Imuย sul sito del dipartimento delle Finanze il 28 ottobre dellโanno di riferimento. Questโanno, segnaliamo, la delibera di approvazione delle aliquote Imu non deve essere piรน inviata al Mef, ma redatta esclusivamente accedendo all’applicazione informatica, disponibile nelย Portale del federalismo fiscale, dove debutta il nuovo prospetto standard di aliquote e detrazioni.
In caso di mancata pubblicazione entro tale termine, per il versamento del saldo, si applicano gli atti adottati per lโanno precedente. ร, comunque, possibile effettuare il pagamento in unโunica soluzione entro il 16 giugno dellโanno di riferimento.
Il calcolo dellโImu parte dalla rendita catastale rivalutata, moltiplicata per un coefficiente fisso e applicando lโaliquota stabilita dal Comune.
Modalitร di pagamento
Il versamento si puรฒ effettuare tramite modello F24, indicando i codici tributo corrispondenti alla tipologia di immobile, istituiti, al tempo, con le risoluzioni nn. 35 e 53 del 2012 e 33/2013. In alternativa, si puรฒ utilizzare il bollettino messo a disposizione gratuitamente da Poste italiane spa presso tutte le proprie agenzie, che riporta il numero di conto corrente 1008857615, valido indistintamente per quasi tutti i Comuni del territorio nazionale, intestato a โPagamento Imuโ.
A tal proposito, i Comuni possono richiedere alle Poste la predisposizione di bollettini prestampati, integrati con lโimporto del tributo dovuto e i dati identificativi di chi deve effettuare il versamento.
Il pagamento dellโImu tramite bollettino postale deve essere effettuato distintamente per ogni Comune sul cui territorio sono situati gli immobili. Vale a dire che, se si possiedono fabbricati in Comuni diversi, sarร necessario compilare tanti bollettini quanti sono i Comuni โospitantiโ: sul modulo prestampato cโรจ spazio per un unico codice catastale.
La terza viaย in itinere
Dopo lโadozione di un apposito decreto del ministro dellโEconomia e delle Finanze, di concerto con quelli dellโinterno e per lโInnovazione tecnologica e la Digitalizzazione, sentita la Conferenza Stato-cittร e Autonomie locali, il versamento dellโImu potrร essere effettuato anche utilizzando la piattaforma โpagoPAโ (articolo 5, Dlgs n. 82/2005).
In caso di comproprietร , ogni soggetto versa la quota proporzionale di propria competenza.
Cosa succede in caso di ritardo?
Chi non rispetta la scadenza puรฒ ricorrere al ravvedimento operoso (articolo 13, Dlgs n. 472/1997), pagando lโimposta maggiorata di interessi e sanzioni, che aumentano con il tempo, semprechรฉ la violazione non sia stata giร constatata e comunque non siano iniziati accessi, ispezioni, verifiche o altre attivitร amministrative di accertamento.
LโImu si applica in โquasiโ tutti i Comuni italiani, sรฌ, perchรฉ resta lโautonomia impositiva del Friuli Venezia Giulia e delle due province autonome di Trento e di Bolzano, nelle quali, in particolare, continuano ad applicarsi, rispettivamente, lโImis e lโImi, anchโesse pagabili con lโF24 utilizzando gli appositi codici tributo (vedi articoli โImposta immobiliare trentina: ecco i codici tributo per lโImisโ e โNuovi codici vengono alla ribalta e una causale va dritta in soffittaโ).