“Prevedere un ulteriore taglio al canone Rai è da irresponsabili, oltre a costituire un’evidente violazione dell’European Media Freedom Act”.
Lo afferma in una nota l’Esecutivo Usigrai.
Usigrai: “Sottrarre alla Rai 10 milioni del canone è da irresponsabili”
“La Rai deve avere risorse certe, mentre ormai ogni anno dobbiamo assistere a questo assurdo balletto di emendamenti. Ora la riduzione sarebbe di “solo” 10 milioni di euro per il 2026. Pochi giorni fa si prevedeva una decurtazione di 30 milioni nel triennio 2026-28. Non è per niente serio.
Il Governo invece di fare cassa sulla Rai, dovrebbe approvare una riforma che renda davvero autonomo il servizio pubblico. Solo così le risorse potranno essere gestite in maniera adeguata da vertici scelti per competenza e non per appartenenza, come purtroppo accade ora”, conclude il comunicato del sindacato dei giornalisti del servizio pubblico.