La seduta di Wall Street si è aperta con un marcato calo, trascinata al ribasso dal crollo delle azioni legate all’intelligenza artificiale. Gli investitori hanno iniziato a riconsiderare la supremazia dei grandi colossi tecnologici statunitensi, messi sotto pressione dal debutto di DeepSeek, una start-up cinese che ha recentemente lanciato un modello di AI a basso costo.
Wall Street apre in forte calo: l’AI cinese DeepSeek affossa le Big Tech
Il Dow Jones registra una perdita dello 0,76%, scendendo a 44.116,20 punti, mentre il Nasdaq arretra del 3,55% a 19.250,99 punti e lo S&P 500 cala del 2,2%, attestandosi a 5.968,11 punti.
L’assistente AI di DeepSeek ha superato ChatGPT negli Stati Uniti, diventando l’app gratuita con il punteggio più alto sull’App Store di Apple, un risultato che ha acceso ulteriori dibattiti sul futuro del settore.
Tra i maggiori titoli colpiti, Nvidia, leader nella produzione di chip e tra i gruppi più redditizi al mondo negli ultimi mesi, è scesa del 12% all’apertura. Anche il resto del comparto semiconduttori ha subito pesanti perdite: Broadcom ha ceduto l’11,73%, AMD il 4,44%, Micron l’8,83% e Marvell Technology è crollata del 13,32%.
I grandi nomi della tecnologia, che hanno investito ingenti risorse nel campo dell’intelligenza artificiale, non sono stati risparmiati: Meta (proprietaria di Facebook e Instagram) ha perso il 2,03%, Alphabet (Google) è scesa del 2,75%, mentre Amazon e Microsoft hanno registrato rispettivamente un calo del 2,34% e del 3,84%.
In controtendenza, AT&T ha guadagnato il 5,4%, grazie a un numero di abbonati trimestrali superiore alle aspettative.