Dopo gli ultimi record, Wall Street ha chiuso la seduta odierna in prevalenza in calo, in attesa del rilascio di dati sull’inflazione previsto per venerdì.
Wall Street chiude debole dopo i record
L’indice Dow Jones ha perso lo 0,70% e l’S&P 500 lo 0,19%, mentre il Nasdaq ha chiuso quasi in pareggio (+0,04%).
Sul mercato obbligazionario, i rendimenti dei titoli di stato americani a 10 anni sono aumentati, arrivando al 3,79% rispetto al 3,73% della chiusura del giorno precedente.
Il Nasdaq ha terminato in positivo, spinto soprattutto dal settore dei semiconduttori, con aziende come Nvidia che hanno registrato un incremento del 2,18%.
Anche AMD (+2,34%), Intel (+3,20%) e il progettista di chip Arm (+2,18%) hanno visto benefici significativi.
Meta ha segnato un aumento dello 0,88%, mentre US Steel ha guadagnato l’1,11%.
Il gigante delle scommesse Flutter (FanDuel, Paddy Power, Betfair) ha attirato l’attenzione con un +5,12% dopo aver annunciato obiettivi a medio termine più ambiziosi del previsto.
Anche DraftKings, concorrente americano, ha brillato con un +5,01%.
Tuttavia, General Motors (-4,87%), Rivian (-6,84%) e Ford (-4,14%) hanno subito perdite significative a seguito di una revisione al ribasso delle loro raccomandazioni da parte di Morgan Stanley.
