Wall Street ha terminato la giornata in calo, spinta dai risultati economici insoddisfacenti che hanno alimentato le preoccupazioni di un rallentamento dell’economia americana più marcato del previsto.
Wall Street chiude in netto calo: Dow Jones -1,2%, Nasdaq -2,3%
Il Dow Jones ha registrato una discesa dell’1,2%, chiudendo a 40.347,97 punti.
L’indice S&P 500 ha perso l’1,4%, finendo a 5.446,68 punti.
Il Nasdaq Composite è diminuito del 2,3%, chiudendo a 17.194,145 punti.
Meta ha avuto un picco temporaneo di oltre il 9% durante la giornata, grazie a risultati eccellenti, per poi chiudere con un aumento del 4,82% a 487,74 dollari.
Apple e Amazon hanno registrato cali prima della diffusione dei loro risultati trimestrali, che erano previsti dopo la chiusura del mercato, influenzando negativamente i settori tecnologico e dei beni di consumo non essenziali.
Apple ha finito la giornata con una perdita dell’1,68%.
Amazon ha terminato con un calo dell’1,56%, poco prima di rivelare un raddoppio dei suoi utili, anche se con un fatturato che ha deluso gli analisti.
Tesla ha subito un crollo del 6,55%, chiudendo a 216,86 dollari.
Nvidia ha registrato una perdita e l’intero settore dei semiconduttori è stato penalizzato dai risultati trimestrali di Arm Holdings e dalle dichiarazioni di Qualcomm, che ha avvertito dell’effetto delle tensioni commerciali sulle sue entrate.
Intel ha chiuso in ribasso del 5,50% e ha perso un ulteriore 14% nelle contrattazioni after-hours, a seguito dell’annuncio della sospensione della distribuzione dei dividendi in previsione di ricavi sotto le aspettative per il terzo trimestre.
Moderna ha registrato un forte calo (-21,01%) dopo aver tagliato del quasi 25% le stime di vendita per il 2024 dei suoi vaccini contro il COVID-19 e il virus respiratorio sinciziale (RSV).
I titoli difensivi hanno mostrato resilienza, con Coca-Cola in rialzo dell’1,83% e Procter & Gamble che ha guadagnato il 3,07%.
Boeing ha perso il 6,45%, chiudendo a 178,31 dollari.
