I saldi invernali 2024 saranno all’insegna dell’incertezza, e le ottimistiche previsioni dei commercianti rischiano di fare i conti con una realtร ben diversa. Lo afferma il Codacons, che diffonde oggi le stime sullโandamento degli sconti stagionali e i consigli ai consumatori per evitare fregature.
Codacons: saldi saranno all’insegna dell’incertezza. Con nuove norme stop a sconti “farlocchi”
“I saldi partono all’insegna dei dubbi e dell’incertezza da parte delle famiglie – spiega il presidente Carlo Rienzi โ Lโavvio degli sconti a ridosso del Natale riduce il budget da destinare agli acquisti, con i portafogli degli italiani giร svuotati dalle feste di fine anno. Una consistente fetta di consumatori, poi, ha approfittato dei dieci giorni del Black Friday dello scorso novembre per acquistare abbigliamento e accessori a prezzi scontati”.
“Si registra quest’anno da parte dei cittadini una grande prudenza sul fronte della spesa da destinare ai saldi, e cresce il numero di consumatori che deciderร all’ultimo minuto se approfittare o meno degli sconti – prosegue Rienzi – In base alle nostre stime, il giro d’affari dei saldi invernali si attesterร quest’anno tra i 4 e i 4,5 miliardi di euro, in netta diminuzione rispetto ai livelli di spesa pre-Covid, quando il giro dโaffari dei saldi superava abbondantemente i 5 miliardi di euro”.
Il Codacons ricorda infine che contro gli โsconti farlocchiโ praticati dai commercianti si applica anche ai saldi invernali la nuova normativa entrata in vigore lo scorso anno, e che punisce lโodiosa pratica di alzare il prezzo di un prodotto prima di applicare la percentuale di sconto durante i saldi: i negozianti dovranno indicare chiaramente, oltre alla percentuale di sconto e al prezzo finale, anche il prezzo piรน basso (e non piรน il prezzo di listino) applicato alla generalitร dei consumatori nei 30 giorni precedenti. Quindi quando gli sconti divengono via via piรน alti, come accade durante i saldi, il prezzo precedente da indicare รจ quello riferito ai 30 giorni antecedenti lโavvio dei saldi. I commercianti che non si atterranno a tale nuova regola, vanno incontro ad una sanzione pecuniaria da 516 a 3.098 euro.
Una misura che si applica non solo ai negozi fisici, ma anche alle vendite sul web e alle piattaforme di e-commerce, garantendo cosรฌ maggiore trasparenza ai consumatori.
Come ogni anno, infine, il Codacons mette in guardia i consumatori da possibili fregature, e diffonde i consigli utili per fare acquisti in sicurezza durante i saldi:
ย
1 Conservate sempre lo scontrino: non รจ vero che i capi in svendita non si possono cambiare. Il negoziante รจ obbligato a sostituire lโarticolo difettoso anche se dichiara che i capi in saldo non si possono cambiare. Se il cambio non รจ possibile, ad es. perchรฉ il prodotto รจ finito, avete diritto alla restituzione dei soldi (non ad un buono). Avete due mesi di tempo, non 7 o 8 giorni, per denunciare il difetto.
ย
2 Le vendite devono essere realmente di fine stagione: la merce posta in vendita sotto la voce โSaldoโ deve essere lโavanzo di quella della stagione che sta finendo e non fondi di magazzino. State alla larga da quei negozi che avevano gli scaffali semivuoti poco prima dei saldi e che poi si sono magicamente riempiti dei piรน svariati articoli. ร improbabile, per non dire impossibile, che a fine stagione il negozio sia provvisto, per ogni tipo di prodotto, di tutte le taglie e colori.
ย
3. Girate. Nei giorni che precedono i saldi andate nei negozi a cercare quello che vi interessa, segnandovi il prezzo; potrete cosรฌ verificare lโeffettivitร dello sconto praticato ed andrete a colpo sicuro, evitando inutili code. Non fermatevi mai al primo negozio che propone sconti ma confrontate i prezzi con quelli esposti in altri esercizi. Eviterete di mangiarvi le mani. A volte basta qualche giro in piรน per evitare lโacquisto sbagliato o per trovare prezzi piรน bassi.
ย
4 Consigli per gli acquisti. Cercate di avere le idee chiare sulle spese da fare prima di entrare in negozio: sarete meno influenzabili dal negoziante e correrete meno il rischio di tornare a casa colmi di cose, magari anche a buon prezzo, ma delle quali non avevate alcun bisogno e che non userete mai. Valutate la bontร dellโarticolo guardando lโetichetta che descrive la composizione del capo dโabbigliamento (le fibre naturali ad esempio costano di piรน delle sintetiche). Pagare un prezzo alto non significa comprare un prodotto di qualitร . Diffidate dei marchi molto simili a quelli noti.
ย
5. Diffidate degli sconti superiori al 50%, spesso nascondono merce non proprio nuova
ย
6 Servitevi preferibilmente nei negozi di fiducia o acquistate merce della quale conoscete giร il prezzo o la qualitร in modo da poter valutare liberamente e autonomamente la convenienza dellโacquisto.
ย
7 Negozi e vetrine. Non acquistate nei negozi che non espongono il cartellino che indica il vecchio prezzo, quello nuovo ed il valore percentuale dello sconto applicato. Il prezzo deve essere inoltre esposto in modo chiaro e ben leggibile e deve esserci lโindicazione del prezzo praticato negli ultimi 30 giorni prima dellโavvio dei saldi. Controllate che fra la merce in saldo non ce ne sia di nuova a prezzo pieno. La merce in saldo deve essere separata in modo chiaro dalla โnuovaโ. Diffidate delle vetrine coperte da manifesti che non vi consentono di vedere la merce.
ย
8 Prova dei capi: non cโรจ lโobbligo. ร rimesso alla discrezionalitร del negoziante. Il consiglio รจ di diffidare dei capi di abbigliamento che possono essere solo guardati.
ย
9 Pagamenti. Il commerciante รจ obbligato ad accettare forme di pagamento elettroniche (carte, bancomat) anche per i saldi, senza oneri aggiuntivi.
ย
10 Fregature. Se pensate di avere preso una fregatura rivolgetevi al Codacons, oppure chiamate i vigili urbani.