Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha firmato oggi a Roma un protocollo d’intesa con il Consiglio Nazionale dei Giovani finalizzato alla promozione della cultura previdenziale, con particolare attenzione alla previdenza complementare e all’educazione informativa e formativa in materia di welfare.
Previdenza complementare, protocollo tra Ministero e Consiglio Nazionale dei Giovani
Un accordo triennale che impegna le parti attraverso il progetto strategico “Piattaforma di agevolazione della Previdenza Complementare”. Il protocollo mira ad ampliare la capacità informativa, a partire dal sito istituzionale del Ministero e in prospettiva attraverso un portale interattivo che possa informare, educare e supportare le scelte previdenziali, offrendo simulazioni personalizzabili e strumenti decisionali.
Il Ministero coordinerà strategicamente il progetto, garantendo coerenza con le politiche pubbliche e promuovendo campagne informative e percorsi formativi. Il Consiglio Nazionale dei Giovani contribuirà con la propria rete associativa, promuovendo il progetto tra i giovani e co-progettando contenuti accessibili e aggiornati.
“Con il Consiglio Nazionale dei Giovani abbiamo firmato un impegno che parla al futuro prossimo: mettere l’energia, il talento e la responsabilità delle nuove generazioni al centro delle scelte sulla previdenza complementare – ha affermato il Capo Dipartimento per le Politiche del lavoro, previdenziali, assicurative e per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Vincenzo Caridi -; non un messaggio calato dall’alto, ma percorsi chiari, strumenti digitali semplici e un accompagnamento continuo. Dalla nuova sezione informativa sul sito del Ministero, al web coach basato su intelligenza generativa, fino al portale interattivo con simulazioni e contenuti per decisioni davvero consapevoli da parte dei giovani”.
“Il protocollo con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali rafforza un comune impegno per avvicinare i giovani a un tema cruciale come la previdenza complementare e offrire strumenti conoscitivi, accessibili e innovativi per consentire alle nuove generazioni di pianificare con consapevolezza il proprio futuro – ha dichiarato Maria Cristina Pisani, Presidente del Consiglio Nazionale dei Giovani -. La previdenza complementare è uno strumento di supporto importante che deve camminare di pari passo con la stabilità dei contratti e il giusto peso delle retribuzioni, ma non è un tema riservato agli addetti ai lavori: è una leva concreta che deve diventare patrimonio di conoscenza diffuso, soprattutto per le giovani generazioni”.