Le tariffe Rc auto salgono nonostante il miglioramento dei conti economici delle imprese assicuratrici e l’aumento della loro redditività, e in due anni i rincari delle polizze hanno determinato una stangata complessiva da +1,5 miliardi di euro in capo agli automobilisti italiani. Lo afferma il Codacons, commentando la relazione annuale dell’Ania.
Rc auto, Codacons: in due anni tariffe +13,3%, in media +47 euro a polizza
A partire dalla seconda metà del 2022 i prezzi delle polizze hanno iniziato a crescere, portando il premio medio a maggio 2024 a quota 400 euro, secondo gli ultimi dati diffusi dall’Ivass – spiega il Codacons – Questo significa che in poco più di due anni le tariffe Rc auto hanno subito un rincaro complessivo del 13,3%, passando da una media di 353 euro di gennaio 2022 (dato Ivass) ai 400 attuali, con un aumento di ben 47 euro a polizza.
Incrementi che non appaiono giustificati dall’aumento della incidentalità in Italia, e che cozzano con la situazione economica delle compagnie di assicurazioni per le quali la dotazione patrimoniale si è consolidata, la redditività è migliorata e la liquidità è divenuta più distesa. Rincari che, considerate le 32,9 milioni di auto assicurate in Italia, hanno determinato una stangata complessiva da 1,5 miliardi di euro a danno degli automobilisti italiani – conclude il Codacons.